Calcio Catania, il giorno di Esposito e Baraye Lo Monaco: «B o C? Competitivi al massimo»

Esperienza e freschezza, per dare a mister Andrea Sottil quante più soluzioni possibili in campo: Andrea Esposito e Joel Baraye sono due dei tanti volti nuovi di una difesa che, rispetto allo scorso anno, ha cambiato quasi totalmente volto. Esposito, classe 1986, ex Lecce, Genoa e Livorno tra le altre, vanta anche una convocazione in Nazionale maggiore nel 2009: «Lo abbiamo preso pensando alla Serie B – precisa Pietro Lo Monaco – anche se la categoria conta poco: abbiamo il dovere di essere competitivi al massimo». Il ventunenne Baraye, invece, si alternerà con Luigi Scaglia sulla fascia difensiva di sinistra: «L’augurio è che possa gettare le basi per un futuro qui – auspica il direttore – siamo curiosi di capire che apporto possa dare».

In una rosa forte, composta seguendo il concetto di una coppia di calciatori per ogni ruolo, la competizione interna per conquistare un posto da titolare sarà serrata: «Ho notato che il livello è alto – ammette Esposito – abbiamo una squadra competitiva. La forma fisica non è ancora al top, ma col passare dei giorni mi sto integrando. L’esperienza in nazionale è stata una bellissima soddisfazione, che mi ha ripagato dei sacrifici fatti: lì ho conosciuto Biagianti, un ragazzo speciale». Un picco che, però, in carriera non è stato più raggiunto: «Scelte sbagliate – ammette il difensore –  dopo quell’anno sono andato in una società in cui ho trovato poco spazio (il Genoa, ndr). Non scarico le colpe ad altri, non sono riuscito a dare quello che volevo».

Per Joel Baraye, in prestito con diritto di riscatto dalla Virtus Entella, il Catania è stata una destinazione fortemente voluta: «Sono venuto subito senza pensarci. Sin da quanto ero piccolo in Senegal guardavo le partite dei rossazzurri: mi sono sempre piaciute piazza e tifosi. Non sono ancora al massimo fisicamente – spiega Baraye in merito al suo debutto in amichevole contro la Vibonese – posso fare di più». Il giocatore con cui più ha legato, finora, non poteva che essere il gambiano Kalifa Manneh, quasi conterraneo e più piccolo di un anno: «Con lui parliamo la stessa lingua, siamo anche assieme in camera, è giusto che mi trovi bene con lui». Ultime battute, poi, sulla posizione in campo: «Tatticamente devo lavorare ancora tanto, sono un terzino offensivo, mi piace viaggiare»

Un Lo Monaco di buon umore fa poi il punto sulla tanto attesa sentenza del Collegio di Garanzia del Coni del 7 settembre, in cui si discuterà di format della B ed eventuali ripescate: «Mi auguro che venga ripristinata la legalità: le regole possono essere cambiate, ma coinvolgendo tutti. L’organo giudicante dovrebbe decidere nel merito, quindi non disattendendo i gradi di giudizio precedenti (che avevano dato ragione a Novara e Catania). Entro domani (oggi, ndr) – precisa – partirà una denuncia penale nei confronti di chi si è reso responsabile di questo scempio. Questa vicenda ha rischiato di mettere in ridicolo la Federazione, spaccando una Lega di B che ha dato dimostrazioni di precarietà, tra campi disastrosi e accordi pubblicitari non rispettati. In tal senso – conclude Lo Monaco – l’intervento del Governo sarebbe auspicabile». 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]