I carabinieri della stazione di Calatabiano, in provincia di Catania, hanno identificato e denunciato un 21enne poiché ritenuto l’autore di una tentata truffa dello specchietto, inscenata lungo una via periferica della cittadina. L’uomo, residente in provincia di Siracusa già noto alle forze dell’ordine, ha preso di mira un’utilitaria guidata da una 72enne. Dopo averla affiancata, con […]
Calatabiano: tenta truffa dello specchietto, denunciato 21enne
I carabinieri della stazione di Calatabiano, in provincia di Catania, hanno identificato e denunciato un 21enne poiché ritenuto l’autore di una tentata truffa dello specchietto, inscenata lungo una via periferica della cittadina. L’uomo, residente in provincia di Siracusa già noto alle forze dell’ordine, ha preso di mira un’utilitaria guidata da una 72enne. Dopo averla affiancata, con un gesto improvviso, ha scagliato una pietra contro lo specchietto retrovisore destro dell’auto della signora.
L’uomo ha inseguito l’ignara signora, che una volta fermatasi per capire cosa volesse, si è sentita accusata di avergli danneggiato lo specchietto durante la marcia, chiedendole un risarcimento in contanti. L’anziana, però, certa di non aver causato alcun incidente, in maniera pronta e intelligente, ha risposto di non avere con sé denaro contante, proponendo al giovane di procedere mediante le rispettive compagnie assicurative, oppure chiamando i carabinieri. La donna rimasta perplessa dalla vicenda, si è comunque recata subito in caserma per denunciare l’accaduto, facendo così scattare le indagini.
Per risalire al truffatore, i militari dell’Arma hanno quindi iniziato con il recupero delle immagini degli impianti di videosorveglianza istallati nella zona del presunto incidente, per poi passare alle acquisizioni informative sul territorio. Così facendo, i carabinieri sono riusciti a risalire all’auto che l’uomo guidava. Ulteriori accertamenti, attraverso la banca dati in uso alle forze di polizia, hanno infino consentito di verificare che il veicolo era intestato proprio al giovane che aveva tentato la truffa alla signora. L’ultimo step infine è stato quello di recuperare una sua fotografia che, quindi, è stata mostrata alla donna per l’identificazione.