Nella settimana che dà il via ufficiale alle feste, con la ricorrenza di lunedì 8 dicembre, l’oroscopo della nostra rubrica astrologica è inaugurato da una splendida Luna. Inizia benissimo per i segni di Fuoco Ariete, Leone e Sagittario: molto accesi da fameliche passioni. In casa Terra, assestamento e sicurezza per Toro e Vergine, mentre il […]
Caffè amaro/ Lo spread e le promesse mancate) di Monti
Spread. Parola ormai ‘magica’. Che sta ad indicare la differenza – o il differenziale – tra il rendimento dei titoli di Stato italiani e il rendimento delle obbligazioni di un altro Paese. Il valore che viene preso come riferimento è lo scarto tra i Btp decennali del nostro Paese e i titolo di Stato tedeschi della durata di dieci anni. Ieri questo scarto è schizzato all’insù, toccando quota 404,ovvero il livello più alto raggiunto nelle ultime settimane. Che significa questo, tradotto in soldoni? Che, a parità di scadenza, le obbligazioni italiane devono pagare il 4,04 in più a chi le ha sottoscritte.
Domanda: ma non ci avevano detto che i ‘mercati’, dopo le manovre pesantissime che il governo Monti ha rifilato agli italiani, si erano finalmente convinti che l’Italia era sulla buona strada? E se la situazione dovesse peggiorare che faremo? Un’altra manovra? Il nostro interrogativo non è ozioso, perché per l’Italia il Fondo monetario internazionale (Fmi) prevede una caduta del Prodotto interno lordo (Pil) italiano più marcata (- 2,2%) rispetto alle previsioni del governo Monti (- 0,4%).
Attendiamo fiduciosi…