L'italo-brasiliano, che il club rosanero ha acquistato dalla Juventus Under 23 con la formula del prestito secco, arriva con un bagaglio carico di entusiasmo. Ed è fatta anche per il centrocampista Dall'Oglio proveniente dal Catania. Sabato sfida in famiglia al Barbera
Brunori, nuova linfa per l’attacco del Palermo «Voglio disputare un campionato di vertice»
Ha un volto e un nome il giocatore che in attacco sarà chiamato a raccogliere in termini realizzativi l’eredità di Lucca. Il rinforzo di qualità per il ruolo di punta corrisponde al profilo di Matteo Brunori, italo-brasiliano classe ’94 proveniente dalla Juventus Under 23. Brunori, che il Palermo ha acquistato con la formula del prestito secco, è arrivato in città domenica praticamente in concomitanza con l’amichevole della compagine di Filippi sul campo dell’Enna (i rosanero, reduci dalla sconfitta per 2-1 a San Gregorio Magno contro la Salernitana neopromossa in A, hanno pareggiato 1-1 in virtù dei gol realizzati da Caronia e Lancini) e lunedì, tra visite mediche e firma, ha completato l’iter funzionale al suo tesseramento. «Felice di essere arrivato qui, non vedo l’ora di iniziare» – ha postato su Instagram. Concetto che il neo-acquisto rosanero, che ha potuto iniziare la sua nuova avventura dopo essere uscito dalla bolla anti-Covid predisposta la scorsa settimana dalla Juventus Under 23 alla luce della positività di un tesserato bianconero, ha ribadito anche nel corso della sua conferenza stampa di presentazione.
«Ringrazio il direttore, il presidente e il mister per questa opportunità – ha dichiarato – ho parlato con la dirigenza della Juve (club con cui ha un contratto fino al 2024, ndr) e ho manifestato l’intenzione di recitare nella prossima stagione un ruolo di primo piano dopo il campionato alla Virtus Entella culminato con la retrocessione in C. Avevo bisogno di stimoli importanti e sono felice di essere a Palermo, una piazza che mi ha subito regalato emozioni forti nel momento in cui mi è stata proposta. Scendo di categoria rispetto alla scorsa stagione (nella quale ha collezionato 34 presenze in gare ufficiali condite da 4 gol di cui tre in campionato e uno in Coppa Italia, ndr) ma non c’è alcun problema perché il Palermo non merita di stare in C. Mi sono voluto rimettere in gioco e arrivo con tanta voglia di riscatto e di fare bene con questa maglia». Che pesa di più rispetto ad altri contesti tenendo conto soprattutto delle aspettative della gente: «Palermo ha grande blasone, so che la maglia ha un’importanza enorme e so che da qui sono passati grandissimi attaccanti. Serve solo farsi scivolare le pressioni e dare sempre il massimo».
Chi è Matteo Brunori? Un attaccante che ha fatto la gavetta e che ha dimostrato di avere un certo feeling con il gol: «Il mio percorso è stato ad un certo punto in crescendo – ha spiegato facendo riferimento all’approdo in serie C ad Arezzo nel 2018 dopo avere giocato in Eccellenza (nel Petrignano) e in D (con il Villabiagio) – e ad Arezzo (squadra nella quale c’era anche il portiere Pelagotti che ritrova adesso in Sicilia, ndr) ho segnato 17 gol. Il mio obiettivo è tornare ad essere quel giocatore lì e dimostrare che andare in doppia cifra rientra nelle mie corde. Arrivo in prestito? Sono un professionista – ha sottolineato il neo-attaccante rosanero impiegabile sia come prima che come seconda punta – e darò tutto spinto dalla voglia di disputare con questa maglia un campionato di vertice. Per quanto concerne il futuro ci sarà tempo per parlarne».
E il Palermo, che intanto ha ufficializzato per sabato 14 agosto alle ore 17,30 allo stadio Renzo Barbera una sfida in famiglia aperta esclusivamente agli abbonati della stagione 2019/2020, dopo Brunori sta per accogliere un’altra new-entry. Si tratta del centrocampista Jacopo Dall’Oglio proveniente dal Catania. In procinto di risolvere il contratto con il club etneo, il classe ’92 è stato in città per svolgere una parte delle visite mediche e nei prossimi giorni diventerà ufficialmente un nuovo giocatore rosanero.