A generare le fiamme sarebbe stato un corto circuito. La struttura, più volte sgomberata in passato, ha riportato gravi danni, un finanziere in borghese salva un bambino
Brucia l’ex istituto Salvemini a Borgo Nuovo L’edificio era occupato da famiglie senza casa
Tragedia sfiorata per un soffio in viale Michelangelo. Un incendio, questa mattina, si è sviluppato all’interno della sede dell’ex istituto tecnico Gaetano Salvemini, da tempo abbandonato e per questo dimora di fortuna di diverse famiglie senza casa che hanno occupato le aule trasformandoli in appartamenti. Lo stabile è adiacente alla caserma della Guardia di Finanza del Gruppo Palermo. Quando il brigadiere della Guardia di Finanza Diego Iacono ha visto le fiamme, è corso nell’edificio in attesa dell’arrivo dei vigili del fuoco che hanno raggiunto l’edificio in pochi minuti.
Eroico il gesto di un finanziere, il brigadiere Diego Iacono, di stanza nella vicina caserma delle fiamme gialle. L’uomo si è introdotto nel palazzo in fiamme e ha tratto in salvo un bambino di otto anni che, persi di vista i genitori, che intanto erano riusciti a uscire dal palazzo, non riusciva a fuggire, bloccato dallo shock.
Le cause del rogo, secondo quanto appurato dagli agenti di polizia intervenuti sul posto, non sarebbero dolose. A generare le fiamme sarebbe stato un corto circuito in uno dei piani superiori dell’edificio. Le squadre dei vigili del fuoco sono ancora sul posto per terminare le operazioni di spegnimento e la messa in sicurezza dello stabile.
L‘ex istituto tecnico è stato a più riprese sgomberato, ma puntualmente rioccupato da diverse famiglie. Per gli abitanti della struttura, tutti incolumi, solo tanta paura.