L'attentato nei confronti della struttura comunale è accaduto ieri. Solo la fortuna ha impedito che la bottiglia incendiaria lanciata all'interno del dormitorio non abbia colpito del materiale infiammabile. Indagini sono in corso
Bottiglia incendiaria contro la Casa di Aldo Sgomberato il dormitorio, nessun ospite ferito
Qualcuno ha tentato di appiccare un incendio lanciando una bottiglia incendiaria contro la Casa di Aldo, il dormitorio comunale di via Messina Marine, dedicato alla memoria di Aldo Melilli, volontario dell’Anpas Sicilia scomparso nel 2017.
I vigili del fuoco sono arrivati quando l’incendio era stato già spento e non hanno riscontrato danni particolari alla struttura. «Un fatto spregevole – dicono il sindaco Leoluca Orlando e l’assessore Giuseppe Mattina – Solo la fortuna ha impedito che la bottiglia incendiaria lanciata all’interno del dormitorio non abbia colpito del materiale infiammabile».
«Speriamo che le indagini dei carabinieri e i rilievi dei vigili del fuoco rendano possibile identificare gli autori di questo atto gravissimo che colpisce i più fragili, le persone che più di altre hanno bisogno di accoglienza, cura e solidarietà. I volontari e il personale presenti sul posto, già stasera indirizzeranno eventuali ospiti presso gli altri dormitori comunali e contiamo che anche la Casa di Aldo sia già nei prossimi giorni nuovamente fruibile anche in vista del peggioramento delle condizioni meteorologiche».