Le indagini hanno avuto origine da un recente intervento della polizia in casa dei coniugi, dove era stato segnalato un episodio di violenza del marito che, ubriaco, aveva minacciato la coniuge con un coltello
Borgo Nuovo, un incubo lungo trent’anni Violenze e minacce alla moglie: arrestato
La polizia ha arrestato un 61enne di Borgo Nuovo ritenuto responsabile di comportamenti violenti nei confronti della moglie, tanto da incidere pesantemente sulla vita dell’intero nucleo familiare. L’esecuzione del provvedimento e le indagini che hanno condotto al provvedimento sono state effettuate dai poliziotti del Commissariato Zisa Borgo Nuovo.
Le indagini hanno avuto origine da un recente intervento della polizia in casa dei coniugi, dove era stato segnalato dalla moglie un episodio di violenza del marito che, ubriaco, l’aveva minacciata con un coltello. I poliziotti sono venuti così a conoscenza del fatto che quell’episodio fosse soltanto l’ultimo di una lunga serie di violenze, lunghe trent’anni. Soprusi, angherie e minacce avrebbero attraversato la crescita anche dei quattro figli, oggi ampiamente maggiorenni, che avevano vissuto la pesantezza di quel clima, a partire dalla loro minore età. La madre, pur non denunciando la maggior parte delle violenze per paura di ulteriori ritorsioni, in due casi, era stata costretta ad abbandonare la casa e andare a vivere da alcuni parenti.
I poliziotti hanno così compiuto una minuziosa ricostruzione delle violenze, anche sulla base delle dichiarazioni rese dai figli della coppia che hanno dato conto del comportamento del padre-padrone. Gli esiti delle indagini compiute dagli agenti in ordine alle condotte vessatorie dell’uomo hanno così determinato l’Autorità Giudiziaria a disporre a suo carico la misura restrittiva eseguita oggi.