La polizia ha tratto in arresto un 17enne di Borgo Nuovo, poiché responsabile del reato di tentata rapina aggravata a un market cittadino. Erano da poco trascorse le 19, ieri sera quando, per circostanze “avverse”, tra cui l’inattesa resistenza dei dipendenti, era fallito l’assalto al Conad di via Paolo Veronese da parte di un malvivente […]
Borgo Nuovo, arrestato un 17enne per tentata rapina
La polizia ha tratto in arresto un 17enne di Borgo Nuovo, poiché responsabile del reato di tentata rapina aggravata a un market cittadino. Erano da poco trascorse le 19, ieri sera quando, per circostanze “avverse”, tra cui l’inattesa resistenza dei dipendenti, era fallito l’assalto al Conad di via Paolo Veronese da parte di un malvivente corpulento, travisato ed armato di pistola giocattolo, intenzionato ad effettuare la rapina del cospicuo incasso di fine giornata.
Il giovane, dopo avere ripetutamente brandito la pistola all’indirizzo dei dipendenti, aveva ritenuto più opportuno battere in ritirata e lo aveva fatto, salendo in sella ad un ciclomotore “SH” nero per fuggire in direzione Zisa. A distanza di qualche minuto, il malvivente è stato stato raggiunto tra i vicoli della Zisa, non distante dalla via Perpignano, dai poliziotti dell’antirapina della Squadra Mobile che lo avevano notato a bordo dello stesso mezzo utilizzato per la fuga.
Determinante, al riguardo, è stato il proficuo scambio di informazioni tra i poliziotti impegnati nella gestione dell’intervento, quelli presenti all’interno del market di via Paolo Veronese e quelli prodigatisi alla ricerca del malvivente: i primi sono riusciti ad estrapolare le immagini del fallito colpo ed a comunicare ai colleghi i particolari inconfondibili della tuta usata dal malvivente e di altri suoi particolari, nonché il modello della pistola giocattolo priva di tappo rosso utilizzata per compiere la rapina. Il 17enne è stato, così, sottoposto a controllo e perquisizione che hanno consentito di rinvenire, dentro un borsello che portava al seguito, la pistola usata in corso di assalto.
Ulteriori indagini sono in corso per risalire ad eventuali complici.
(fonte: questura di Palermo)