L'esplosione doppia è avvenuta ieri sera, intorno alle 23.30, in via Vittorio Emanuele e ha provocato danni alla porta di ingresso del palazzo, alla saracinesca del chiosco, ad alcune auto in sosta e a una colonnina dell'Enel. Sul fatto indaga la squadra mobile
Bombe carta esplose davanti casa e bar di Angelo Zuccaro L’uomo è fratello del sanguinario boss ergastolano Maurizio
Due bombe carta sono esplose, ieri sera intorno alle 23.30, in via Vittorio Emanuele a Catania: una davanti la casa e l’altra davanti al chiosco bar di Angelo Zuccaro, il fratello del sanguinario boss ergastolano Maurizio.
Le due esplosioni hanno danneggiato la porta di ingresso del palazzo e la saracinesca del bar, oltre ad alcune auto in sosta e una colonnina dell’Enel. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e la squadra mobile della questura, che adesso indaga sull’episodio.
Il 55enne Angelo Zuccaro, ha un curriculum criminale inferiore rispetto a quello del fratello Maurizio che è ritenuto esponente di spicco della famiglia Santapaola-Ercolano. Angelo, in passato, è stato condannato per furto e denunciato per estorsione. L’uomo è anche zio del noto cantante neomelodico Filippo Zuccaro, in arte Andrea Zeta che nel 2019 è stato coinvolto in un’inchiesta antimafia.