In tutto 39 piante, più altre già pronte per l'essicamento e per il successivo confezionamento delle dosi. Inoltre, al piano terra è stato rinvenuto un sacchetto in plastica contenente circa 260 grammi di stupefacente già pronto alla vendita
Boccadifalco, trovato con la marijuana in casa Finisce in manette pregiudicato quarantaduenne
La polizia ha arrestato, ieri, G.M., pregiudicato palermitano di 42 anni, residente nel quartiere Boccadifalco, perché ritenuto responsabile di produzione, traffico e detenzione di sostanze stupefacenti, furto di energia elettrica e ricettazione. Gli agenti del commissariato Politeama, nel corso di una indagine su una serie di furti di motoveicoli, hanno eseguito una perquisizione in un appartamento di via San Martino che ha consentito di rinvenire alcuni oggetti di dubbia provenienza, come parti di ciclomotore e accessori vari. Durante la perquisizione, inoltre, gli agenti hanno scoperto che tutto l’appartamento, composto da un piano terra ed un primo piano, era stato trasformato in un laboratorio di produzione di marijuana. In particolare, in una stanza, accanto alla camera da letto era stata impiantata una serra adibita alla coltivazione delle piante. All’interno erano state posizionate delle lampade a forte emissione di luce, nonché dispositivi utilizzati per mantenere le condizioni ambientali idonee allo sviluppo delle stesse piante.
In tutto si sono contate 39 piante, di cui 17 in alta fluorescenza, più altre già pronte per l’essicamento ed il successivo confezionamento. Inoltre, al piano terra è stato rinvenuto un sacchetto in plastica contenente circa 260 grammi di marijuana già pronta alla vendita. Infine, sul posto è intervenuto personale dell’Enel che ha verificato come l’appartamento fosse alimentato di energia elettrica attraverso un allaccio abusivo alla rete. Pertanto, il quarantaduenne è stato tratto arrestato e portato in carcere.