Ne dà notizia il segretario della Fiom siciliana, Roberto Mastrosimone. In questi mesi attraverso i tre commissari nominati per la gestione dell'amministrazione straordinaria dell'azienda il Mise cercherà di dare risposte sul futuro dei lavoratori
Blutec, firmato al Mise il decreto per la cassa integrazione «Tutele fino al 31 dicembre, ora parte un nuovo percorso»
Arriva la firma al ministero del Lavoro il decreto per la cassa integrazione ai lavoratori della Blutec di Termini Imerese, dal primo luglio al 31 dicembre 2019. Ne dà notizia il segretario della Fiom siciliana, Roberto Mastrosimone. Una notizia che nell’immediato sblocca l’iter della cassa integrazione «considerato che i lavoratori sono senza strumenti tutela dal 21 di giugno – afferma Mastrosimone a Meridionews – e sblocca quindi anche gli arretrati».
Per quanto riguarda il periodo successivo al 31 dicembre, dopo che recentemente l’azienda è entrata in regime di amministrazione straordinaria, inizierà in questi mesi un nuovo percorso «che coinvolgerà direttamente il Mise – aggiunge il sindacalista – attraverso i tre commissari nominati, tra i quali c’è anche il riconfermato Giuseppe Glorioso, che avranno il compito di ricercare soluzioni industriali e dare risposte ai mille lavoratori Blutec e i 300 dell’indotto. Blutec adesso ha finito il suo compito, nei prossimi mesi si dovrà aprire a alternative concrete, che possano dare rilancio all’area, anche se non dovessero riguardare il settore automotive. Come sindacato abbiamo chiesto di non disperdere il patrimonio che c’è sul settore e lo stabilimento ha questa vocazione ma siamo aperti a soluzioni proposte da aziende serie, che possano dare risposte ai lavoratori che in questi quasi otto anni nessuno ha saputo dare».