L’equipaggio del peschereccio, non essendo in possesso dei titoli necessari previsti per questo tipo di attività, ha tentato di allontanarsi dai finanzieri e di raggiungere la costa. È iniziato un inseguimento nel corso del quale le persone a bordo del natante si sono disfatte del carico, gettando in mare tredici esemplari adulti
Bloccati dei pescatori di frodo di tonno rosso Inseguimento al largo di Isola delle Femmine
Dei pescatori di frodo di tonno rosso hanno tentato la fuga ma sono stati raggiunti dalla Guardia di Finanza nello specchio di mare al largo di Isola delle Femmine. Il guardacoste G.118 Inzucchi della Stazione Navale della Guardia di Finanza di Palermo ha sottoposto a controllo di polizia un peschereccio delle marinerie locali con a bordo tre persone di equipaggio. Avvicinatisi all’imbarcazione, i Finanzieri hanno subito notato sul ponte numerosi esemplari di tonno rosso e hanno chiesto di esibire la licenza di pesca in quanto questo tipo di attività è soggetta a precise restrizioni da parte dell’Ue.
A quel punto, l’equipaggio del peschereccio, riferiscono le Fiamme Gialle, non essendo in possesso dei titoli necessari, ha tentato di allontanarsi e di raggiungere la costa. È iniziata una rocambolesca fuga nel corso della quale le persone a bordo del natatante si sono disfatte del carico, gettando in mare tredici esemplari adulti di tonno, mentre venivano inseguiti dal guardacoste che intanto documentava quanto stava avvenendo.
Contemporaneamente, è stato dato l’allarme e la sala operativa della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Palermo ha subito inviato sul posto una vedetta veloce in grado di abbordare l’imbarcazione in fuga, nonostante le condizioni del mare non ottimali. Il peschereccio ed i suoi occupanti, quindi, sono stati condotti nel porto di Palermo dove, gli sono state elevate le sanzioni amministrative previste per la pesca illegale. Sono state poi denunciate all’Autorità Giudiziaria per i reati di resistenza ed inottemperanza all’ordine di fermo da parte della nave militare.