La procura di Siracusa ha disposto l’autopsia sul cadavere della bambina di dieci mesi di Noto (nel Siracusano) morta ieri dopo avere bevuto della candeggina. La casa, dove la bimba viveva con i familiari in contrada Busolmone, è stata sequestrata. Sono in corso le indagini per ricostruire la dinamica di quanto accaduto nel pomeriggio di ieri. I […]
Bimba morta a Noto per avere bevuto candeggina: casa sequestrata per verificare la versione della madre
La procura di Siracusa ha disposto l’autopsia sul cadavere della bambina di dieci mesi di Noto (nel Siracusano) morta ieri dopo avere bevuto della candeggina. La casa, dove la bimba viveva con i familiari in contrada Busolmone, è stata sequestrata. Sono in corso le indagini per ricostruire la dinamica di quanto accaduto nel pomeriggio di ieri.
I carabinieri effettueranno dei sopralluoghi per accertare se la versione fornita dalla madre ha dei riscontri: la donna, già sentita ieri dagli inquirenti anche insieme ad altri parenti, sostiene si sia trattato di un incidente. Nel momento in cui sarebbero avvenuti i fatti, nell’appartamento, insieme alla donna e alla piccola, c’erano due fratellini della vittima.
Secondo quanto emerso finora, la bimba stava giocando da sola quando sarebbe andata a sbattere contro un secchio con dentro la candeggina. A quel punto, dopo l’urto, il contenitore si sarebbe rovesciato e parte della sostanza chimica sarebbe stata ingerita dalla piccola che, poco dopo, avrebbe avvertito un malore. La bambina è stata portata al Pronto soccorso dell’ospedale ma nulla si è potuto fare: è morta, infatti, poco dopo.