Sembrerebbe essere stato preso a sassate. Questa, almeno, è la prima ipotesi sul corpo di Antonio Crispi, rinvenuto questa mattina dai carabinieri lungo la sp 167, di fronte alla sbarra che dà accesso a un fondo agricolo privato. Sul posto il medico legale per i primi rilievi. In aggiornamento
Biancavilla, trovato uomo col cranio fracassato Cadavere di un 43enne di Adrano dentro l’auto
La testa fracassata e il corpo abbandonato dentro l’automobile posteggiata ai margini della strada provinciale 167, che da Biancavilla porta a contrada Rinazzi. È la scoperta che hanno fatto poche ore fa i carabinieri del posto che, allertati da una telefonata, hanno ritrovato dentro a una Fiat Stilo grigia vecchio modello il cadavere di Antonio Crispi, 43enne di Adrano, uno dei gestori del chiosco di piazza Sgriccio di Biancavilla. La vittima, che sembrerebbe essere stata presa a sassate, è ancora sul posto. Dove è arrivato il medico legale per i primi rilievi. Si segue la pista dell’omicidio.
Il cadavere si trova davanti alla sbarra che dà accesso a un fondo agricolo privato, poco prima di un noto ristorante dell’hinterland catanese. La vettura è ferma ai margini della strada e ad avvisare le forze dell’ordine sarebbe stata una telefonata arrivata ai carabinieri biancavillesi questa mattina. A seguire le indagini sono i carabinieri di Paternò con il supporto della stazione di Biancavilla e del commissariato di polizia adranita.