Un incendio di matrice dolosa si è verificato stanotte, poco dopo l’1.30, lungo viale Europa, a Biancavilla. A essere parzialmente distrutta dalle fiamme una panineria ambulante, cioè un camion – con annesso chiosco – che si trova non molto distante dallo stadio comunale Orazio Raiti. L’esercizio commerciale non avrebbe subito danni rilevanti.
A intervenire sul posto gli uomini del 115 del distaccamento di Adrano, allertati dai residenti della zona. A quanto sembra l’attività di rosticceria sarebbe passata da poco sotto la gestione di un nuovo proprietario. Per capire l’esatta matrice dell’incendio sono partite le indagini del nucleo radiomobile della compagnia di Paternò.
In un primo momento si era pensato che a generare la scintilla che ha dato il via all’incendio fosse stato un cortocircuito, poiché il camioncino non mostrava segni di effrazione: i lucchetti erano integri e non risultavano tentativi di manomissione. Tuttavia, da un successivo controllo, gli investigatori avrebbero notato una macchia nera sulla strada, lunga qualche metro, che si dirigeva proprio fino al chiosco.
Secondo gli inquirenti, i piromani avrebbero cosparso la strada di benzina, disegnando una pista infiammabile – alla quale poi avrebbero appiccato le fiamme – fino al camioncino. Per fare chiarezza sul fatto i militari dell’Arma dovrebbero visionare nelle prossime ore le immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti in zona. Il proprietario della panineria è stato ascoltato, ma le forze dell’ordine mantengono il massimo riserbo.
Furto con spaccata all'alba di stamane a Palermo, in via Ruggero Settimo. I ladri hanno preso di mira…
Una bambina di 11 anni è stata salvata al largo di Lampedusa: sarebbe l'unica sopravvissuta…
La corte d'assise d'appello di Firenze ha condannato Alessandro Panella e Luigi Zabara, accusati di…
Avrebbe solo cercato di difendere la nonna che chiedeva aiuto perché un uomo avrebbe voluto…
Ha puntato una pistola giocattolo alla tempia del sindaco. È stato identificato e denunciato alla…
Otto persone arrestate e un sequestro di beni per un milione e mezzo di euro.…