È successo ieri intorno alle 13. La ragazzina ha riportato ustioni di secondo e terzo grado sul 50-60 per cento del corpo e si trova ricoverata nel reparto rianimazione dell'ospedale Cannizzaro, in prognosi riservata. Ancora non è chiara la dinamica dell'incidente
Biancavilla, cade pentola d’acqua bollente Gravemente ustionata bimba di nove anni
La tarda mattinata di ieri a Biancavilla è stata funestata da un gravissimo incidente domestico, verificatosi all’interno di un’abitazione che si trova nel centro storico cittadino. Una bambina di nove anni si trova in gravi condizioni al Cannizzaro di Catania dopo essersi rovesciata addosso una pentola con dell’acqua bollente. Ha riportato ustioni di secondo e terzo grado sul 50-60 per cento del corpo.
Quale sia stata l’esatta dinamica dell’incidente non è ancora del tutto chiara. Da una prima sommaria ricostruzione, il fatto si è verificato poco prima delle 13. La bambina nel momento in cui si è verificata la disgrazia era nei pressi dei fornelli della cucina e le sarebbe caduta addosso la pentola con l’acqua. Da capire se la ragazzina stesse armeggiando con la pentola, oppure quest’ultima era nelle mani di un familiare.
Immediati sono scattati i soccorsi: la madre ha caricato la piccola sulla propria autovettura per trasportarla al pronto soccorso dell’ospedale Maria Santissima dell’Addolorata di Biancavilla; qui i medici, dopo aver prestato le prime cure e averla stabilizzata, vista la gravità delle ustioni riportate dalla piccola, hanno deciso il trasferimento al Cannizzaro con l’elisoccorso, atterrato alle 13.40 sulla elipista di contrada Difesa Luna ad Adrano. La bambina è stata intubata al pronto soccorso dell’ospedale catanese; gli specialisti del centro grandi ustionati,coordinati dal direttore Rosario Ranno, l’hanno medicata in urgenza in sala operatoria. La bambina è stata poi ricoverata in rianimazione, in terapia intensiva. La prognosi resta riservata.