L'incendio è stato appiccato la scorsa notte nella parte bassa di via Giuseppe Di Vittorio. Ad avvertire i vigili del fuoco sono stati gli abitanti della zona. Il mezzo è di proprietà di un bracciante agricolo del posto. Secondo la prima ricostruzione dei carabinieri dietro il fatto ci sarebbe una vendetta privata
Biancavilla, bruciata automobile in pieno centro Ritrovata nelle vicinanze una tanica di benzina
Ultime 24 ore particolarmente movimentate a Biancavilla. Una macchina è stata bruciata e sono due i tentati furti in abitazione. Fatti che hanno alzato l’asticella dell’attenzione da parte di cittadini e forze dell’ordine. La scorsa notte, poco dopo le 3 i residenti della parte bassa di via Giuseppe Di Vittorio, stradina del centro cittadino, sono stati svegliati dalle fiamme che hanno avvolto una Fiat Punto. Immediato è scattato l’allarme alla centrale operativa dei vigili del fuoco, che sono intervenuti sul posto in pochi minuti con il supporto di una squadra del distaccamento di Adrano.
Grazie al sopralluogo effettuato dai pompieri è stata rinvenuta a pochi metri dall’autovettura una tanica contenente ancora della benzina. Appurata la matrice dolosa del rogo sono stati avvisati i carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Paterno e i colleghi della stazione locale. Le indagini hanno permesso di accertare che dietro il fatto ci sarebbe una sorta di vendetta privata nei confronti del proprietario del mezzo. Un uomo di 50 anni, di professione bracciante agricolo, reo di essere intervenuto qualche ora prima l’attentato in difesa di una congiunta. I carabinieri, inoltre, in queste ore stanno visionando le immagini dei sistemi di video sorveglianza piazzati all’esterno delle abitazioni che si trovano nei pressi di via Di Vittorio.
Sempre a Biancavilla, sabato mattina si sono registrati due tentati furti all’interno di due abitazioni in via Castelli e in via Vico. Due stradine del centro storico cittadino non distanti tra loro. Ad agire in entrambe le circostanze, secondo alcuni testimoni, sarebbero stati due uomini di circa 40 anni. I ladri in via Castelli si sono introdotti in un’abitazione senza grandi difficoltà, forzando il portone di ingresso. Ma quando hanno notato la presenza di qualcuno in casa si sono dati alla fuga. Circa 20 minuti il secondo tentativo di furto con i malviventi che potrebbero aver osservato una coppia che usciva da una abitazione a piano terra. A questo punto hanno deciso di entrare in azione, aprendo il cancello in ferro ed entrando nel cortiletto. A farli desistere un inquilino dell’appartamento che li ha costretti alla fuga.