L'uomo a luglio 2021 è stato condannato a 20 anni di carcere nell'ambito dell'inchiesta Dinastia sulla mafia attiva a Barcellona Pozzo di Gotto. Nel suo passato anche il ruolo di gestore di alcune discoteche a Milazzo
Beni per un milione sequestrati ad ex agente penitenziario Sigilli a 14 auto, tre immobili e diversi rapporti finanziari
Beni per oltre un milione di euro sono stati sequestrati a un esponente del clan dei barcellonesi dai finanzieri del comando provinciale di Messina che hanno eseguito il provvedimento della sezione misure di prevenzione del tribunale, su richiesta della Direzione distrettuale antimafia.
L’uomo, ex appartenente della polizia penitenziaria ed ex gestore di discoteche a Milazzo, a luglio è stato condannato a 20 anni di carcere nell’ambito dell’inchiesta Dinastia per associazione a delinquere di stampo mafioso di associazione a delinquere finalizzata al narcotraffico. Le indagini hanno dimostrato che i più autorevoli rappresentanti della cosca ancora in libertà decisero di mettere le mani sul controllo del traffico delle sostanze stupefacenti. Tra i beni sequestrati due aziende attive nel settore del noleggio autoveicoli e attrezzature per lavori edili, tre immobili a Milazzo, 14 auto e 4 rapporti finanziari.