Belpasso, scossoni in maggioranza. Sindaco perde pezzi I consiglieri Condorelli e Borzì transitano all’opposizione

Cambia la geografia all’interno del Consiglio comunale di Belpasso. A farne le spese è la
maggioranza che sostiene il sindaco Daniele Motta che perde due pezzi. È successo nella seduta
consiliare di ieri sera durante la quale Massimo Condorelli e Santi Borzì, dopo quattro anni passati
tra i banchi della maggioranza, hanno annunciato il loro passaggio, e quello del gruppo Belpasso
Futura
, all’opposizione che, da quattro passa a sei consiglieri.
«La nostra è una scelta meditata – ha dichiarato Massimo Condorelli, capogruppo di Belpasso
Futura
– preceduta da numerosi incontri, anche con il nostro sindaco, dai quali è emersa la necessità
di trovare l’autonomia per creare dei progetti validi per la crescita del nostro paese. Noi, nonostante
l’appoggio, siamo stati infatti diverse volte esclusi dalle decisioni. A incidere – ha concluso
Condorelli – c’è stato anche il mancato rispetto del programma da noi ampiamente sostenuto in campagna
elettorale». 

«Questa scelta è l’unica che ci è rimasta – ha dichiarato il consigliere di Belpasso Futura Santi
Borzì
-, proveremo dai banchi dell’opposizione a dare una visione diversa della città e della politica
che deve necessariamente tornare a essere inclusiva, soprattutto in un periodo di crisi sanitaria, economica, energetica e bellica, come quello che stiamo vivendo. Durante questi quattro anni siamo stati
esclusi nella quasi totalità delle scelte amministrative e – ha continuato Borzì – non è un
comportamento da riservare agli alleati di governo. Questa decisione, tengo a sottolineare, non ha
nulla a che fare con la mia mancata elezione a presidente del Consiglio comunale
, ma rappresenta
solo la chiusura tra noi e Diventerà Bellissima. La maggioranza – ha concluso Borzì – resta solida
perché conta dieci consiglieri su 16».
Di questo passaggio fa le spese anche la Giunta che perde l’assessore Davide Guglielmino,
anch’egli di Belpasso Futura, che nel corso della stessa seduta ha annunciato le proprie dimissioni. 

Ma i colpi di scena non sono mancati. Anche la vice presidente del consiglio Angela Virgillito ha
annunciato l’uscita dal suo gruppo Diventerà Bellissima, per transitare nel gruppo misto senza però abbandonare la maggioranza.
Resta da capire come interpretare tutto ciò.
Malesseri in seguito al mancato coinvolgimento nelle scelte amministrative? Disagio per il mancato
raggiungimento degli obiettivi programmati? O semplicemente aggiustamenti in vista delle ormai
imminenti tornate elettorali?
Si saprà presto. Intanto una cosa è certa. Ieri sera, all’interno dell’aula consiliare del Comune di
Belpasso è stata registrata una strana presenza: quella di un numeroso pubblico.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]