«Quest’anno riproponiamo i nostri servizi agli amanti della montagna, con più speranze rispetto al passato». Così Nino Longo, presidente della scuola, commenta il riconoscimento ufficiale a un lavoro che non comincia oggi. E che prosegue tra le migliorie previste alla struttura. Aspettando la neve. Guarda le foto
Belpasso, inaugurata la scuola di sci di fondo Entro marzo servizi igienici e parcheggi rinnovati
In una bella mattinata di sole di fine autunno è stata inaugurata la Scuola italiana sci di fondo Etna–Belpasso, a Piano Vetore (Etna Sud) a 1800 metri circa di quota. Presenti il sindaco Carlo Caputo e il vicesindaco Giuseppe Zitelli, il primo cittadino di Nicolosi Nino Borzì, dell’assessore Santi Borzì e il presidente regionale della Federazione italiana sport Invernali (Fisi) Nuccio Fontanarosa, in veste anche di presidente del Collegio regionale dei maestri di sci.
«Grazie all’interesse dimostrato dal Comune di Belpasso – spiega Nino Longo, presidente della Scuola sci di fondo di Piano Vetore –, quest’anno riproponiamo i nostri servizi (lezioni con maestri federali, nolo sci e attrezzatura completa, nolo ciaspole, ndr) agli amanti della montagna, con più speranze rispetto al passato. Quest’inverno avremo il piacere di ospitare i ragazzi delle scuole elementari e medie di Ragalna e di Belpasso. Va detto anche che, all’interno della scuola, noi maestri siamo cresciuti in numero fino a sette, grazie ai nuovi arrivati».
La pista di sci di fondo si presenta con tre scelte di lunghezza e difficoltà – 1.2, 2.5 e 3.5 chilometri –, che si articolano nel vasto pianoro, in parte pineta, con vista diretta ai crateri sommitali e anche al mare. La casetta dei maestri di Piano Vetore è una realtà nota ai frequentatori di questa parte dell’Etna e resiste da una decina d’anni, aspettando enti e istituzioni che riconoscano la professionalità e la passione dimostrata da chi vi opera. Ricordiamo che questo sport invernale a costi energetici minimi (solo il battipista, non c’è alcuno skilift, ndr) e a impatto ambientale zero, in cui si muove tutto il corpo, è di massima attenzione educativa per adulti e bambini e andrebbe sostenuto certamente di più. Lo sci di fondo si può praticare a tutte le età, e sciare con calma nel silenzio, immersi nella bellezza della natura, non è solo il corpo a trarne beneficio.
Al sindaco di Belpasso, abbiamo posto due richieste di senso pratico: i servizi igienici e il parcheggio finora inesistente. «Entrambi saranno risolti entro marzo 2015 – assicura Caputo; per i servizi igienici realizzeremo un vano accorpato alla casetta esistente e sistemeremo l’area parcheggio». «Per la prima volta Belpasso ha una scuola di sci vera e propria con tanto di riconoscimento ufficiale della Fisi: un modo affinché la nostra comunità possa guardare a nord e al turismo sportivo sia come sbocco occupazionale che come valorizzazione del nostro territorio. È nostra intenzione mettere i maestri di sci nelle migliori condizioni per operare».
«L’iniziativa istituzionale del Comune di Belpasso è per noi importantissima. Quest’inverno, una volta alla settimana, è previsto l’arrivo di 70-80 ragazzi del Liceo scientifico a indirizzo sportivo Vaccarini di Catania – dice Fontanarosa -. Finalmente la Scuola sci di fondo Etna-Belpasso è una realtà riconosciuta con nuove figure professionali che abbiamo fortemente voluto».È tutto pronto a Piano Vetore. Non resta che aspettare che scenda la neve, prevista già per la prossima settimana.