Tre uomini sono stati fermati dai militari mentre stavano rubando un motociclo ancorandolo a un altro mezzo. Due di loro, padre e figlio, avevano già precedenti. Il proprietario del mezzo, nel frattempo, aveva sporto denuncia
Beccati mentre caricavano uno scooter su un furgone La giustificazione dei tre non ha convinto i carabinieri
I carabinieri della compagnia di Gravina di Catania hanno arrestato i catanesi Orazio e Antonino Santonocito, padre e figlio, rispettivamente di 67 anni e 37 anni. Insieme ai due è stato arrestato il 39enne Swijethunga Mudeyanselage, originario dello Sri Lanka: tutti sono ritenuti responsabili di furto aggravato in concorso.
I tre sono stati fermati dai carabinieri in via Marconi, a Tremestieri Etneo, nel momento in cui i Santanocito stavano ancorando uno scooter Peugeot 300 sul cassone di un furgone Piaggio Porter, mentre Mudeyanselane era a bordo di un’auto di supporto. Alla richiesta di spiegazioni da parte dei carabinieri, i tre si sono giustificati dicendo che erano stati incaricati dallo stesso proprietario del trasposto dello scooter, rimasto in panne. La motivazione è stata considerata poco convincente dai carabinieri.
In caserma, inoltre, le autorità hanno scoperto che i due catanesi avevano già dei precedenti e che il legittimo proprietario dello scooter, proprio in quel momento, si trovava presso la stazione dei carabinieri di Pedara per formalizzare la denuncia per il furto dello scooter.