Il cane è stato trovato da un animalista che stava percorrendo la strada con la moto. Le sue condizioni sono critiche: è affetto da leishmaniosi e rogna. «Quando l'ho raccolto non si reggeva in piedi. Ho dovuto portarlo a Palermo, qui non c'è nemmeno il canile». Guarda foto e video
Beagle di un anno e mezzo abbandonato a Monreale Il soccorritore: «Servono presidi veterinari nel comune»
Impossibilitato ad aprire gli occhi, difficoltà di movimento, malnutrito e abbandonato dentro una scatola di cartone in mezzo alle sterpaglie: è in queste condizioni che un beagle di circa un anno e mezzo è stato trovato a Monreale, in via Linea Ferrata, da Nicola Alessandro, animalista che insieme ad altre persone si occupa di soccorrere cani, gatti e esemplari di altre specie che si trovano in difficoltà. «Stavo percorrendo la strada con la moto», racconta, «quando mi sono accorto della presenza del beagle». Non ho potuto fare altro che soccorrerlo e portarlo dal veterinario. Purtroppo le sue condizioni sono critiche, dalla diagnosi è emerso che il cane è affetto da leishmaniosi e rogna, ma già al momento del ritrovamento era evidente che stesse molto male: non si reggeva sulle zampe».
Alessandro solleva la questione della mancanza di un canile municipale e di presidi veterinari a Monreale: «Ho portato il beagle a Palermo, perché in zona non c’erano altre cliniche per animali disponibili. Non esistono nemmeno strutture pubbliche, speriamo che l’amministrazione comunale voglia assumersi l’impegno di istituirne almeno una al più presto».