Fortitudo Agrigento e Pallacanestro Trapani cercano il riscatto contro Agropoli e Tortona. In serie A1 femminile, invece, la Passalacqua Ragusa vuole confermarsi in testa dopo la trasferta a Sesto San Giovanni
Basket, si torna in campo in serie A e A2 Orlandina e Barcellona chiamate a vincere
Dopo due settimane di attesa, torna il ricco weekend di basket che vedrà impegnate cinque squadre siciliane. Giro di boa in serie A, dove si giocherà la prima giornata di ritorno; più avanti di un turno, invece, in A2 e in serie A1 femminile.
Serie A
Non può più fallire la Betaland Capo d’Orlando, reduce da ben sette sconfitte consecutive che hanno portato i siciliani da vera e propria rivelazione, a inizio campionato, all’ultimo posto in classifica con otto punti conquistati sin qui. I biancazzurri saranno impegnati sul parquet dell’Acqua Vitasnella Cantù, squadra che momentaneamente ha dodici punti in classifica. L’obiettivo primario è agganciare la penultima posizione occupata momentaneamente da Torino, Pesaro e Bologna e distante solo due punti. Il coach Di Carlo potrà anche contare sul nuovo acquisto, l’ala grande Keaton Nankivil che si è così presentato: «Sono davvero felice di essere qui. Parte della famiglia di mia madre ha sangue siciliano, mi sento vicino caratterialmente a questa terra. Darò il massimo per aiutare i miei compagni, sono arrivato qui da pochi giorni e ho visto gente allenarsi bene, duramente e in modo disciplinato come da poche altre parti». Il coach Gennaro Di Carlo ha invece parlato del match: «Cantù è una squadra che sta cambiando pelle e che ha inserito giocatori nuovi. Ad oggi facciamo fatica a pensare come potrebbero giocare domenica, ma abbiamo elementi sufficienti che ci possano consentire di preparare la gara nel migliore dei modi».
Serie A2
Trasferta complicata per la Fortitudo Agrigento che sarà impegnata sul campo della Bcc Agropoli. La squadra di coach Ciani è chiamata al pronto riscatto dopo lo stop interno contro Biella che è costato la vetta della classifica, ora occupata da Scafati in solitaria. Tra i campani non sono in perfette condizioni fisiche Trasolini, Spizzichini e Carenza, mentre gli agrigentini, tolto Eatherton sul cui impiego devono ancora essere sciolte le riserve, potranno contare sul roster al completo. «È uno scontro – afferma il coach Franco Ciani – ad alto livello di difficoltà con quella che senza dubbio è stata la squadra rivelazione di questa stagione. Il ricordo della gara dell’andata non è per noi particolarmente positivo considerando il fatto che in quell’occasione arrivarono contestualmente la prima sconfitta stagionale e l’infortunio di Piazza. Oggi però la situazione è diversa, così come lo sono le aspettative sul livello qualitativo di un match che è, a tutti gli effetti, di alta classifica. Siamo due squadre che adottano diverse filosofie di gioco e quindi sarà una di quelle occasioni nelle quali sarà importante imporre con grande solidità il proprio modo di interpretare la gara».
Impegno casalingo difficile per la Lighthouse Conad Trapani chiamata al riscatto dopo il ko rimediato sul campo di Paffoni Omegna. I granata ospiteranno infatti Orsi Tortona, terza forza del campionato e reduce da tre successi consecutivi. I siciliani fanno sicuramente del PalaConad il proprio punto di forza con sette successi in otto partite giocate davanti al pubblico amico. In caso di successo, i granata resterebbero attaccati alle posizioni nobili della classifica. «Tortona – spiega il coach Ugo Ducarello – è una delle squadre più solide dell’intero campionato. Hanno disputato un girone di andata di assoluto livello, conquistando risultati importanti e prestigiosi. Per questa ragione, ci aspetta una sfida estremamente complessa e piena di insidie. Se vogliamo mettere insieme una buona prestazione dovremo giocare di squadra, mantenendo alta la concentrazione dal primo all’ultimo minuto. Dopo due trasferte consecutive ritorniamo al Pala Conad, quindi confidiamo nel supporto del nostro pubblico, affinché possa darci una marcia in più».
Dopo il preziosissimo successo conquistato nel giorno dell’Epifania contro Agropoli, La Briosa Barcellona è in cerca di conferme anche sul campo dell’Assigeco Casalpusterlengo. I siciliani sono ancora fanalino di coda del girone Ovest e la penultima posizione dista ancora quattro punti. In occasione della trasferta lombarda, inoltre, mancherà l’ala grande Dario Cefarelli. Il coach, Maurizio Bartocci, ha presentato così la sfida: «Ci siamo allenati tanto. Ci mancherà Cefarelli, ma andremo avanti nonostante la sua assenza. Abbiamo in compenso recuperato Franco Migliori dal suo infortunio. Durante la sosta, abbiamo fatto una proficua amichevole a Reggio Calabria che ci ha consentito di capire alcune cose. Contro Casalpusterlengo sarà difficile perché i nostri prossimi avversari giocano con grande energia grazie ai due americani senz’altro di livello, ma anche al gruppo di italiani in cui spiccano Fultz, Sandri e Chiumenti. Se riusciamo ad aumentare la nostra intensità già dall’inizio, sicuramente possiamo giocarcela alla pari con loro».
Serie A1 femminile
Seconda trasferta consecutiva per la capolista Virtus Eirene Ragusa, che sarà di scena sul parquet della Geas Sesto San Giovanni, fanalino di coda insieme a Meccanica Nova Vigarano e Cus Cagliari. L’obiettivo della squadra biancoverde è di tornare dall’impegno in terra lombarda con i due punti per continuare la striscia vincente che dura da nove giornate. L’assistant coach Maurizio Ferrara ha presentato così il match: «È sicuramente una squadra che sta ancora cercando la sua vera identità perché secondo me ha un grande potenziale dato da giocatrici italiane di ottimo livello, che vengono dal settore giovanile della nazionale. Quindi è in prospettiva una squadra che può solo migliorare. In campionato ha dimostrato solo in parte il proprio valore, per varie vicissitudini. Il loro modo di giocare è quello di mantenere alto il ritmo, vista la giovane età e le caratteristiche fisico-atletiche delle proprie giocatrici. Una squadra che è abituata a non mollare mai e ad essere molto aggressiva. Noi abbiamo avuto diverse volte partenze da diesel ma poi, ingranata la marcia giusta, siamo una squadra che va avanti fino alla fine. L’obiettivo è sempre quello di mettere in campo le nostre doti tecniche per fare nostra la partita».