«Papà, come si chiama il posto dove ci sono quei piloni e chi glieli ha messi?». È questa la domanda che il genitore si è sentito rivolgere qualche giorno fa. E a cui ha risposto con puntualità, non sapendo che per la sua bambina erano informazioni necessarie a completare la sua richiesta al vecchio benefattore
«Babbo Natale, stai attento ai piloni della Terna» La lettera di Asia, che ha 8 anni e vive a Rometta
«Caro Babbo Natale, stai attento a Oliveto che ci sono i piloni della Terna! Buon viaggio, ti aspetto a Rometta». Asia ha otto anni e vive a Rometta, sulla fascia tirrenica della provincia di Messina. Ieri ha consegnato la sua lettera con la richiesta dei regali che vorrebbe ricevere, ma ci ha tenuto a mettere in guardia il vecchio benefattore dai tralicci che sorgono nel territorio del suo paese. La bambina non vive proprio accanto ai grandi impianti della società che gestisce la rete elettrica italiane e contro cui la popolazione si batte, ma non può fare a meno di vederli ogni giorno.
«Papà, come si chiama il posto dove ci sono quei piloni e chi glieli ha messi?». È questa la domanda che il genitore si è visto rivolgere qualche giorno fa. E a cui ha risposto con puntualità, non sapendo che per Asia erano informazioni necessarie a completare la sua lettera a Babbo Natale. «L’uomo – spiega Rossana Giacobbe dal comitato Mamme per la vita – è impegnato nel sociale ma non direttamente nel gruppo che lotta contro Terna, quindi la bambina non ne sente parlare spesso». Eppure, vedendo quel groviglio di fili elettrici attaccati ai tralicci, Asia deve aver pensato che davvero Babbo Natale e le sue renne potessero finirci impigliati. Meglio avvisarlo, d’altronde non è che il resto d’Italia parli spesso dei problemi degli abitanti di Rometta e dei paesi messinesi limitrofi.
Così Asia, dopo aver chiesto «da mangiare per tutti i bambini tutti i giorni» e per sé «un uccellino piume telecomandato» – e aver aggiunto «ma se non puoi fabbricarlo scegli tu», riponendo incondizionata fiducia in Babbo Natale -, lo avvisa: «Stati attento a Oliveto che ci sono i piloni della Terna! Buon viaggio, ti aspetto a Rometta».
«Mi chiedo – conclude la portavoce del comitato Mamme per la vita – come sia possibile che i bambini di tenera età si facciano questi problemi e la gente comune, gli amministratori e i nostri politici che sono persone adulte non si pongano nessuna domanda sull’impatto che tale opera avrà per la salute dei cittadini e sul territorio?».