Luigi Sirugo si trovava a bordo del motociclo in compagnia di una 20enne, trasportata d'urgenza all'ospedale ma non in pericolo di vita. L'uomo era un volto noto alle forze dell'ordine. Cinque mesi fa era scampato alla vendetta dell'uomo che aveva aggredito in passato, rimanendo illeso nonostante i numerosi colpi esplosi
Avola, muore 39enne in incidente con lo scooter Nel 2013 vittima aveva accoltellato vicino di casa
È di un morto e un ferito il bilancio dell’incidente verificatosi la notte di ferragosto ad Avola, in via Galileo Galilei. La vittima è Luigi Sirugo, 39enne del posto che viaggiava a bordo di un motociclo insieme a una ragazza di 20 anni, rimasta ferita. Ancora poco chiara la dinamica dell’accaduto.
Da una prima ricostruzione effettuata dai carabinieri di Avola – intervenuti sul posto con i militari dell’aliquota radiomobile del Norm della compagnia di Noto – pare che il 39enne, mentre percorreva via Galileo Galilei a bordo del motociclo, abbia perso il controllo del mezzo cadendo violentemente al suolo, urtando contro un marciapiede e la portafinestra di una abitazione. L’uomo è deceduto per le gravi ferite riportate al cranio, mentre la giovane è stata trasportata dai sanitari del 118 presso l’ospedale Di Maria di Avola, dove è stata ricoverato in prognosi riservata non in pericolo di vita.
La vittima era un volto noto alle forze di polizia. Nel 2010, finì in manette per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, mentre nel 2013 fu arrestato per il reato di lesioni aggravate perché avere accoltellato ripetutamente un vicino di casa. Proprio questo episodio ha avuto uno strascico qualche mese fa, quando l’allora vittima Claudio Papa tentò di vendicarsi esplodendo numerosi colpi di pistola contro Sirugo. In quella occasione, il 39enne si salvò perché uno dei proiettili, che avrebbe potuto ferirlo al cuore, venne parato dal cellulare conservato nel taschino del giubbotto.