Dopo la perquisizione effettuata dai falchi, il trentaduenne non ha potuto fare altro che riconoscere le proprie responsabilità. L’uomo è stato arrestato e denunciato anche per violazione delle prescrizioni imposte dal regime della sorveglianza speciale
Aveva in casa dodici dosi e un panetto di hashish Finisce in manette pregiudicato di trentadue anni
La polizia ha arrestato un trentaduenne pluripregiudicato di Palermo, F.M., per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo era già sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale.
Ieri pomeriggio, mentre una pattuglia di falchi pattugliava le vie della città, gli agenti hanno notato un insolito andirivieni di persone nei pressi del portone d’ingresso dello stabile in cui risiede il pregiudicato, nella zona di viale Michelangelo. La circostanza ha insospettito i poliziotti in borghese, che hanno deciso effettuare un controllo. Giunti presso l’abitazione del pregiudicato, quest’ultimo ha immediatamente manifestato nervosismo e insofferenza al controllo, inducendo i poliziotti a procedere con la perquisizione dell’appartamento. Nascosti all’interno di una scatola dentro un cassetto di un mobile, sono stati trovati numerosi involucri di carta argentata contenenti tredici dosi di hashish del peso di circa due grammi ciascuna e un panetto contente lo stesso tipo di droga del peso di ventidue grammi; all’interno della scatola c’erano inoltre delle forbici con residui di hashish sulle lame.
I falchi hanno rinvenuto per terra, in un altro locale dell’appartamento, due rotoli di carta argentata, uguale a quella che rivestiva gli involucri, e due sacchetti di plastica trasparente ancora impregnati della stessa sostanza stupefacente. A questo punto il trentaduenne non ha potuto fare altro che riconoscere le proprie responsabilità. L’uomo è stato tratto in arresto e denunciato anche per violazione delle prescrizioni imposte dal regime della sorveglianza speciale.