«Stavolta non posso che manifestare il mio sincero rammarico per quanto accaduto e le mie scuse alla città e soprattutto ai tanti agenti della Polizia municipale impegnati quotidianamente per la repressione di comportamenti non corretti»
Auto in divieto di sosta, il comandante dei vigili si scusa «Non ci sono giustificazioni, colpa di una disattenzione»
Si scusa il comandante della polizia municipale Vincenzo Messina, beccato per la seconda volta a commettere un’infrazione: l’avere parcheggiato la propria auto in divieto di sosta, in piazza Virgilio. Un anno fa stesso comandante, stessa scena, a pochi metri: in piazza Politeama. Subito su internet è diventata virale la foto che metteva nero su bianco quanto accaduto.
Così a Messina non è rimasto che invocare il perdono dei cittadini e dei suoi stessi agenti: «In merito all’episodio che mi ha visto protagonista di una disattenzione con la sosta della mia vettura privata in una zona vietata – dice Messina – non intendo trovare giustificazioni per tale fatto, dovuto appunto ad una disattenzione. Con la stessa schiettezza con la quale in un precedente caso ho spiegato le ragioni di servizio che mi avevano indotto a sostare per un intervento repentino, stavolta non posso che manifestare il mio sincero rammarico per quanto accaduto e le mie scuse alla città e soprattutto ai tanti agenti della Polizia municipale impegnati quotidianamente per la repressione di comportamenti non corretti».