A palermo sono convinti che la quota di partecipazione della sicilia alle spese della sanità passerà dal 49,6 per cento circa a al 42 e rotti per cento. Il primo problema è che a roma non lo sanno. Il secondo problema - per la regione retta da raffaele lombardo - è che appena lo sapranno, con molta probabilità, gli diranno no. Domani, in ogni caso, si dovrebbe sapere qualcosa in più su quella che, alla fine, potrebbe essere definita una mezza una commedia degli inganni. Domani, a roma, si riunisce infatti la commissione stato-regione siciliana. Allordine del giorno ci dovrebbero essere i problemi della sanità. Per la sicilia dovrebbe esserci lassessore regionale alla salute, massimo russo.