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Pochi giorni fa la serit sicilia, agente della riscossione per la provincia di agrigento, ha recapitato al testimone di giustizia ignazio cutrò una "comunicazione preventiva di ipoteca" per un importo di 85 mila euro. Si tratta di cartelle che dovevano essere bloccate dalla sospensione prefettizia. Così non è stato. Errori, ritardi e incomprensioni fra i vari enti statali hanno impedito che questo accadesse. Lo stato non ha sospeso i debiti dell'imprenditore-coraggio e non gli ha rilasciato i documenti necessari per il riavvio dell'azienda. Una scena da teatro dell'assurdo. Ignazio cutrò non può lavorare e deve pagare entro 30 giorni una cifra impossibile. Pena: l'iscrizione di ipoteca sui beni immobili. Tutto questo avviene in una provincia caratterizzata dall'ostinato atteggiamento di silenzio della stampa e dall'indifferenza degli operatori politici. Una quiete preoccupante che riporta alle radici pirandelliane: alle prese con una realtà irrazionale che prevede la sconfitta, la delusione delle speranze e la solitudine come conseguenza delle ipocrisie, dei pregiudizi e delle vuote convenzioni sociali.

Pochi giorni fa la serit sicilia, agente della riscossione per la provincia di agrigento, ha recapitato al testimone di giustizia ignazio cutrò una "comunicazione preventiva di ipoteca" per un importo di 85 mila euro. Si tratta di cartelle che dovevano essere bloccate dalla sospensione prefettizia. Così non è stato. Errori, ritardi e incomprensioni fra i vari enti statali hanno impedito che questo accadesse. Lo stato non ha sospeso i debiti dell'imprenditore-coraggio e non gli ha rilasciato i documenti necessari per il riavvio dell'azienda. Una scena da teatro dell'assurdo. Ignazio cutrò non può lavorare e deve pagare entro 30 giorni una cifra impossibile. Pena: l'iscrizione di ipoteca sui beni immobili. Tutto questo avviene in una provincia caratterizzata dall'ostinato atteggiamento di silenzio della stampa e dall'indifferenza degli operatori politici. Una quiete preoccupante che riporta alle radici pirandelliane: alle prese con una realtà irrazionale che prevede la sconfitta, la delusione delle speranze e la solitudine come conseguenza delle ipocrisie, dei pregiudizi e delle vuote convenzioni sociali.

Nella settimana che dà il via ufficiale alle feste, con la ricorrenza di lunedì 8 dicembre, l’oroscopo della nostra rubrica astrologica è inaugurato da una splendida Luna. Inizia benissimo per i segni di Fuoco Ariete, Leone e Sagittario: molto accesi da fameliche passioni. In casa Terra, assestamento e sicurezza per Toro e Vergine, mentre il […]

Settimana di inizi, aperta da un lunedì 1 dicembre, che nell’oroscopo tocca a Venere inaugurare, portando un ottimismo e una voglia di amare da tempo dimenticata dai dodici dello zodiaco! Fortunatissimi i segni di Fuoco – Ariete, Leone e Sagittario -, che godono dei favori del Sole e della Luna, entrambi di fuoco. Ottimo anche […]

Il cielo di dicembre 2025 inizia romantico, con la bella Venere che arriva in Sagittario, e l’oroscopo del mese promette che ci sarà modo di apprezzare la forza discreta delle passioni. Molto favoriti i segni di Fuoco – Ariete, Leone e Sagittario – ma, dopo giorno 20, anche i segni di terra: Toro, Vergine e […]

Abbiamo già parlato di bollette. E di come, da costo pressante per le imprese, possa essere affrontato con una strategia. Purché efficace. Con strumenti come il bando Sicilia efficiente (trovi i consigli qui), per ridurre in maniera strutturale il costo dell’energia e finanziare l’investimento con un contributo a fondo perduto significativo. Ma c’è un aspetto […]