I cristiani evangelici battisti e avventisti della cittadina, dove si discute del progetto Sprar, appoggiano la scelta dell'amministrazione e si dicono disponibili a «dare qualsiasi forma di sostegno». La pastora critica chi ha assunto un atteggiamento di chiusura: «Si definiscono cristiani, ma vivono la loro cittadinanza fuori da ogni realtà»