Sono stati intercettati dalla guardia costiera. Provengono da Iraq, Iran e Ucraina e sarebbero partiti cinque giorni fa. Individuati i presunti scafisti. Si tratta di tre ucraini trasferiti nel carcere di Siracusa
Augusta, 49 migranti stipati in una barca a vela Partiti dalla Turchia, oltre 6mila euro per viaggio
Seimila e 500 dollari per viaggiare stipati dentro una barca a vela dalla Turchia fino all’Italia. È quanto avrebbero pagato i 49 migranti arrivati ieri al porto di Augusta, dopo essere stati intercettata a largo di Vendicari da un aereo della guardia costiera e poco dopo da due motovedette.
I profughi si trovavano nella stiva e sono di nazionalità irachena, iraniana e ucraina. La barca sarebbe partita dalla Turchia cinque giorni fa. Il gruppo interforze di contrasto all’immigrazione clandestina, dopo aver ascoltato i racconti dei passeggeri, ha individuato in tre ucraini gli scafisti. I tre sono stati trasferiti nel carcere di Siracusa.
Intanto, oggi sono stati recuperati otto cadaveri al largo delle coste della Libia nel corso di dieci operazioni di soccorso coordinate dalla centrale operativa di Roma della guardia costiera. Nel corso degli interventi sono stati tratti in salvo circa 1.400 profughi.