Atelier Manituana, creare gioielli riciclando i rifiuti «Dare nuova vita a ciò che viene buttato è possibile»

Dalla plastica ai pezzi di motori di automobili dismesse,fino alla pala dei fichi d’india. Sono questi i materiali da riciclo a cui Graziana Giunta dà nuova vita utilizzandoli per creare oggetti di design e collezioni di orecchini, bracciali e collane. Tutto questo accade nell’Atelier Manituana, un laboratorio creativo e un punto di ritrovo per artisti nato qualche anno fa nel cuore della Sicilia, ad Assoro, un piccolo paesino in provincia di Enna.

«Manituana – spiega Graziana a Meridionews – è un nome indiano che significa “il giardino del grande spirito” e l’ho scelto ispirandomi alla mia formazione artistica, in particolare alla pittura steineriana secondo cui l’arte diventa una parte integrante dell’educazione dell’uomo e risveglia, attraverso il creare, la ricchezza di contenuti spirituali».

Graziana è una artista e lavora anche nel campo della pedagogia e della didattica dell’arte con un occhio di riguardo per il rispetto dell’ambiente e della natura. «La mia specialità è creare opere d’arte con materiale da riciclo – racconta -. Per esempio dall’unione di pezzi di motore di macchine accantonati e bottiglie di plastica è nata una serie di lampade, candelieri e alberi di natale pensata per mettere insieme due materiali molto diversi tra loro, uno molto pesante e l’altro molto leggero».

Nel laboratorio nulla viene buttato via, dando a ogni oggetto una seconda possibilità, anche alle cose più impensate. «Le fibre essiccate delle pale dei fichi d’india le utilizzavo già dai tempi del liceo come superficie per i miei lavori grafici. Un giorno, mentre ero in atelier – ricorda Graziana – me le sono ritrovate davanti intrise di colori, piene di sfumature di vernici, ormai inutilizzabili in quel modo e ho subito pensato che era una materia prima perfetta per farne dei gioielli molto particolari».

Ambientalista e vegana, Graziana fa parte del comitato No Muos e si impegna anche con Legambiente nell’organizzazione delle giornate ecologiche durante le quali, insieme ai ragazzi delle scuole, raccolgono i rifiuti per differenziarli o riciclarli. «La mia arte – dice sorridendo – è del tutto coerente anche con la mia vita privata». 

Nel 2006, ha trascorso quasi un anno in Africa nell’arcipelago delle Comore, a Mayotte. «È stata una esperienza che mi ha segnato – confida – perché ho avuto la possibilità di insegnare sia nelle scuole locali che in una associazione facendo dei laboratori di pittura steineriana per adulti e bambini. Non avevamo a disposizione i materiali che si utilizzano solitamente e, quindi, mi impegnavo a cercare semi, foglie, parti di piante, terre e ogni materiale riciclabile. È stata dura, ma è stata anche una ottima occasione per stuzzicare la mia creatività».

Prossimamente, in occasione della sesta edizione della manifestazione Settimana delle Culture che si terrà a Palermo nel mese di maggio, l’Atelier Manituana ha organizzato in collaborazione con Emergency «un bando internazionale fra gli artisti in cui chiediamo loro di realizzare un’opera d’arte formato cartolina. A maggio poi – anticipa – ci sarà un evento di beneficenza in cui tutte le cartoline, che stanno arrivando qui in atelier da ogni parte del mondo, saranno messe in mostra e si potranno anche acquistare». Il ricavato sarà una raccolta fondi da evolvere a sostegno di Emergency, associazione umanitaria che da anni si occupa di costruire e gestire ospedali che soccorrono vittime di guerre e povertà.

«Credo che oggi ci sia bisogno soprattutto di arte, di bellezza e di solidarietà e ho pensato di metterle insieme con questo progetto. Ogni tanto si ha l’impressione di combattere contro i mulini a vento ma – conclude Graziana – io conto di continuare a poter sensibilizzare le persone al riciclo, convincendole che si può dare nuova vita a ciò che solitamente si butta».

Marta Silvestre

Recent Posts

Catania, evade dai domiciliari per festeggiare il Capodanno

Ha voluto brindare al nuovo anno violando la misura degli arresti domiciliari, ma l’evaso è…

6 ore ago

Aggredisce, pedina e minaccia la ex, arresti domiciliari per un 43enne a San Filippo del Mela

Agenti della polizia di Stato hanno eseguito una misura cautelare personale emessa dal Gip di…

6 ore ago

Catania, vanno al pronto soccorso con un finto medico. Scoperti aggrediscono un medico vero con calci e pugni

Un dirigente medico è stato aggredito, con un pugno al volto e poi colpito con…

7 ore ago

Partita a rilento la stagione invernale dei saldi, complici il caro vita e il Black Friday

Partenza al rallentatore in Sicilia per il via alla stagione dei saldi invernali. Tanta gente in giro…

7 ore ago

Il cartello di Agrigento non ha errori grammaticali: maestrine e professorini, siete voi gli ignoranti

Ma quanto siete ignoranti i siciliani. Ma quanto siete subalterni. Ma rimettete subito al suo…

12 ore ago

Incendio in casa in una frazione di Ispica, morto un 79enne

Un uomo di 79 anni è stato trovato morto ieri sera nella sua abitazione a…

13 ore ago