Ast: quanto spende la Regione per la fornitura di ammortizzatori?

Da qualche settimana, tra le mille emergenze economiche che hanno messo in ginocchio la Sicilia, il Presidente della Regione, Rosario Crocetta,  sembra essersi fissato con l’Ast, l’Azienda dei Trasporti pubblici siciliani.  Addirittura, ha pensato, di farla sbarcare sul mercato del trasporto aereo. Ipotesi bocciata dall’Enac che, per bocca del suo Presidente Vito Riggio, ha detto a chiare lettere che l’azienda non avrebbe il know-how necessario.

Ma, a parte quest’ultima trovata ‘crocettiana’, vero è che  dell’Azienda in questione si sono occupati in maniera morbosa anche i governi precedenti. Il dibattito ha sempre riguardato l’ipotesi privatizzazione.

Ipotesi tradotta in realtà, almeno in parte, da quando il 49% della controllata  Jonica Trasporti, è stato ceduto alla società Msa (Mediterr Shock Absorbers che produce ammortizzatori) di proprietà del presidente della Confindustria siciliana, Antonello Montante (nella foto),  che a sua volta è entrata nel capitale dell’ Azienda siciliana trasporti di cui oggi detiene lo 0,038 delle quote. Questa percentuale, e una sottoscrizione di poche decine di migliaia di euro, garantiscono all’ imprenditore nisseno un diritto di prelazione, nelle future  operazione di privatizzazione dell’ Ast.

Il tema è sempre d’attualità. L’Azienda ha i conti in rosso, e sul tavolo delle trattative, oltre che di ricapitalizzazione, se ne  continua a parlare. Cosa che allarma i circa 1000 dipendenti che sanno bene che, un privato, si accollerebbe la società, certo non loro. Toccherebbe alla Regione trovare la soluzione.  

Al di là dei pro e dei contro di un processo di privatizzazione, e dei personaggi che ne trarrebbero grandi vantaggi, restano però molti gli interrogativi. Alcuni dei quali sono stati messi nero su bianco dal deputato regionale del Pd, Mario Alloro.

Il quale lo scorso Gennaio ha inviato una formale richiesta di accesso ai documenti amministrativi dell’Azienda. Richiesta che, finora, non ha ricevuto risposta.

Cosa chiede Alloro?

1) il numero complessivo del parco automezzi e di quelli in esercizio a partire dal 2000.

2) posta allocata nel bilancio dell’Ast della spesa, sempre a partire dal 2000, per manutenzione automezzi ed in particolare per la fornitura di ammortizzatori;

3) spese effettivamente sostenute per la manutenzione ed in particolare per la fornitura di ammortizzatori;

4) procedure di gara poste in essere per la fornitura di ammortizzatori:

5) nominativo del responsabile del procedimento per le forniture.

Come detto, al momento, non è dato sapere.  Come mai?  Non sfugge che, nella richiesta di Alloro, tutto ruota intorno alla fornitura di ammortizzatori. Come non sfugge che, proprio Antonello Montante, socio dell’Ast,  ha una azienda che li produce.

Coincidenze? E perché il Cda dell’Ast ha ignorato le richiesta di accesso ai documenti? Dove è finita la trasparenza?

 

 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Da qualche settimana, tra le mille emergenze economiche che hanno messo in ginocchio la sicilia, il presidente della regione, rosario crocetta,  sembra essersi fissato con l'ast, l'azienda dei trasporti pubblici siciliani. Addirittura, ha pensato, di farla sbarcare sul mercato del trasporto aereo. Ipotesi bocciata dall'enac che, per bocca del suo presidente vito riggio, ha detto a chiare lettere che l'azienda non avrebbe il know-how necessario.

Da qualche settimana, tra le mille emergenze economiche che hanno messo in ginocchio la sicilia, il presidente della regione, rosario crocetta,  sembra essersi fissato con l'ast, l'azienda dei trasporti pubblici siciliani. Addirittura, ha pensato, di farla sbarcare sul mercato del trasporto aereo. Ipotesi bocciata dall'enac che, per bocca del suo presidente vito riggio, ha detto a chiare lettere che l'azienda non avrebbe il know-how necessario.

Da qualche settimana, tra le mille emergenze economiche che hanno messo in ginocchio la sicilia, il presidente della regione, rosario crocetta,  sembra essersi fissato con l'ast, l'azienda dei trasporti pubblici siciliani. Addirittura, ha pensato, di farla sbarcare sul mercato del trasporto aereo. Ipotesi bocciata dall'enac che, per bocca del suo presidente vito riggio, ha detto a chiare lettere che l'azienda non avrebbe il know-how necessario.

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]