Dalle prime ore di questa mattina, gli agenti stanno eseguendo le disposizioni della procura di Napoli sul capoluogo partenopeo e su altre otto province italiane, tra cui anche il territorio ibleo
Associazione sovversiva neonazista, perquisiti a Ragusa Ventisei le persone indagate in tutta Italia dalla Digos
Sono 26 le persone indagate per associazione sovversiva di matrice neonazista e suprematista nell’ambito dell’indagine compiuta dagli agenti della Digos partenopea e dal servizio per il contrasto dell’estremismo e del terrorismo interno della direzione centrale della polizia di prevenzione. La polizia di Napoli, su delega del procuratore della Repubblica del capoluogo campano, sta effettuando perquisizioni nei territori di Napoli, Caserta, Avellino, Siena, Roma, Torino, Ragusa, Lecce e Ferrara.
Nel capoluogo ibleo oggi sono state perquisite diverse abitazioni di persone appartenenti a un gruppo neonazista. Stando a quanto ricostruito finora da MeridioNews, si tratterebbe di un filone che parte da un’altra inchiesta dello scorso 7 giugno. Quando i carabinieri del Ros hanno eseguito una misura cautelare personale dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria nei confronti di 12 indagati per i reati di associazione finalizzata alla propaganda e all’istigazione per motivi di discriminazione etnica e religiosa.
Quelle indagini, avviate nel novembre del 2019, fanno parte di una più ampia strategia di contrasto ai fenomeni estremistici a vocazione suprematista e hanno evidenziato l’esistenza e l’operatività di un gruppo denominato Ordine Ario Romano, composto da militanti di età compresa tra i 26 e i 62 anni.