Un sit-in in piazza con i canti fascisti per i militari delle foibe Presidente del Consiglio: «Non nego simpatie per il fascismo»

«10 febbraio. Giorno del ricordo. Onore ai militari delle foibe». Uno striscione con questa scritta e il logo e la bandiera di Fiamma tricolore appeso tra due pali dell’illuminazione in piazza Duomo ad Augusta, di fronte al palazzo del municipio. Una ricorrenza istituita nel 2004 per ricordare le vittime dei massacri delle foibe e l’esodo giuliano-dalmata, nella città in provincia di Siracusa, è diventata l’occasione per scendere in piazza a cantare musiche del ventennio fascista

«Per fortuna era un gruppetto di cinque persone ma al di là dell’esiguo numero – dice a MeridioNews il consigliere comunale Giancarlo Triberio – è la manifestazione di per sé a destare preoccupazione». Un sit-in durato per buona parte della mattinata di fronte alle bandiere a mezz’asta del Comune e che, stando a quanto verificato, era stato regolarmente autorizzato dalla questura. «Sull’evento il Comune non ha emesso nessun parere – ci tiene a sottolineare sindaco Giuseppe Di Mare – Io ero nel mio studio, mi sono accorto dai social dello striscione appeso ma non sono sceso a parlare con loro. Non so se hanno fatto balli, canti o distribuito panini». Niente barbecue ma un’atmosfera nostalgica creata dai canti dell’epoca. Questo mentre andava in onda il convegno organizzato dall’assessorato alla Cultura con il patrocinio dell’associazione Dalmata. La stessa che, lo scorso luglio, era stata critica sull’incontro dei presidenti della Repubblica Italiana e Slovena, Sergio Mattarella e Borut Pahor

«Situazioni che ad Augusta non si vedevano da decenni e che, adesso, stanno ottenendo visibilità e anche una sorta di legittimazione», critica Triberio. E intanto, su Facebook torna a rimbalzare un commento che, qualche tempo fa, aveva tanto fatto discutere. L’autore è l’attuale presidente del Consiglio comunale Marco Stella: «Non faccio certo mistero delle mie simpatie ideologiche nei confronti del fascismo, inteso come ideologia e filosofia di vita». Un commento scritto sotto un post in cui Stella celebrava la nascita di Benito Mussolini scrivendo che «nel bene e nel male si continua a parlare di lui. Un uomo che, comunque la si pensi, è la nostra storia, la storia d’Italia!». Più di recente, in occasione dell’ultima campagna elettorale del 2020, Stella ha invitato le persone a votare per lui pubblicando un post con una frase di Che Guevara corredata con una foto del libro Donna Rachele mia nonna. La moglie di Benito Mussolini.

«Non nego le mie simpatie per il fascismo – conferma a MeridioNews il presidente del Consiglio comunale – Le mie idee sono sotto gli occhi di tutti: sono affascinato dalle ideologie e dalla filosofia del fascismo che non si può ridurre solo alle leggi razziali». Difficile pensarle come due cose separate. Un passato politico in Alleanza nazionale, è stato eletto nelle lista civica CambiAugusta. Stella, ricalcando la più classica delle storielle sulle presunte «cose buone fatte dal fascismo», ripensa agli anni in cui «si poteva lasciare la chiave dietro la porta di casa e si poteva dormire anche con la porta aperta». La telefonata dai toni accesi si chiude prima che ci sia il tempo di parlare dei treni che arrivavano in orario, delle bonifiche fatte dal Duce o dell’introduzione della pensione. Luoghi comuni che si basano su presupposti antistorici

«Io sono stato eletto in Alleanza nazionale al consiglio di quartiere negli anni Novanta, poi sono stato tra le file del Pdl e poi ancora in Futuro e libertà». Risponde così il sindaco Di Mare alla domanda sull’eventualità di sue simpatie per il fascismo. «Sono anche andato al porto ad accogliere i migranti della Ocean Viking», aggiunge il primo cittadino come garanzia senza fare riferimento alla tirata d’orecchie fatte all’Europa che «non può abdicare al suo ruolo». Intanto, all’ufficio elettorale del Comune di Augusta è possibile firmare i moduli per l’iniziativa popolare del progetto di legge contro la propaganda fascista e nazista promosso dal Comune di Stazzema (in provincia di Lucca).


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]