L'indiscrezione circola da qualche ora. Si tratterebbe solo del primo 'siluro' alla 'banda dei quattro', ovvero a lumia, crocetta, faraone e cardinale
Ars, mozione di sfiducia per l’assessore Antonio Fiumefreddo?
L’INDISCREZIONE CIRCOLA DA QUALCHE ORA. SI TRATTEREBBE SOLO DEL PRIMO ‘SILURO’ ALLA ‘BANDA DEI QUATTRO’, OVVERO A LUMIA, CROCETTA, FARAONE E CARDINALE
Mozione di sfiducia per il neo assessore regionale Antonio Fiumefreddo? Questa l’indiscrezione che comincia a circolare in queste ore.
Forse è per questo che, sempre in queste ore, il governatore ha cominciato a gettare acqua sul fuoco, provando a spegnere un ‘incendio’ politico che lui, il senatore Giuseppe Lumia, il leader dei renziani siciliani, Davide Faraone, e Totò Cardinale da Mussomeli hanno appiccato dentro il PD.
Ma, contrariamente alle voci mese in giro dalla ‘Banda dei quattro’, cioè da Crocetta, Lumia, Faraone e Cardinale, dentro il PD dell’Isola non c’è alcuna schiarita. C’è, semmai, una polemica che cresce di ora in ora.
Di fatto, la maggioranza del PD siciliano è contraria a un accordo di potere che ha consentito alla ‘Banda dei quattro’ di prendersi tutte le poltrone di potere disponibili, tra manager della sanità e assessorati regionali.
Certo, Lumia non è riuscito ad acciuffare la candidatura alle elezioni europee e, con molta probabilità, non avrà mai più una candidatura nel PD, “nemmeno come capo condominio”, ci dice un autorevole dirigente di questo Partito.
Per la ‘Banda dei quattro’ si profilano giorni duri. Il primo ‘siluro’ si dovrebbe concretizzare nelle prossime ore, con la formalizzazione della mozione di sfiducia all’assessore Fiumefreddo.
Una bella ‘grana’, per Totò Cardinale da Mussomeli che l’ha voluto assessore regionale. Anche se, tra i Democratici e riformisti siciliani, la cosa non sarebbe vista male, perché si aprirebbe uno spazio per qualche deputato del gruppo pronto a dimettersi pur di entrare nel Governo.
(Foto di prima pagina tratto da blogcatania.it)