«Non posso non notare che fra tre giorni si vota. E che la richiesta di misure cautelari risale a giugno. Non vedo che differenza avrebbe fatto attendere qualche altro giorno». Commenta asciutto Enrico Trantino, ex collega di giunta e legale di Barbara Mirabella, contattato da MeridioNews. L’ex assessora di Catania è finita stamattina agli arresti domiciliari per corruzione. In un’indagine che parte da un altro nome noto della città: Francesco Basile, ex rettore di Unict e direttore della Clinica chirurgica del Policlinico di Catania. Nonché presidente della Società italiana di chirurgia, il cui convegno nazionale dello scorso anno è al centro di uno dei filoni dell’inchiesta. Mirabella si era dimessa a fine aprile dalla carica all’interno della giunta dell’ex sindaco Salvo Pogliese – poi sospeso in base alla legge Severino -, per candidarsi nella lista di Fratelli d’Italia come aspirante deputata alle elezioni regionali siciliane di domenica.
E quindi hanno fatto, tipo, un convegno per il centenario della nascita di Manlio Sgalambro.…
Un uomo è stato arrestato dai carabinieri a Sant'Agata di Militello, in provincia di Messina,…
Un uomo di 32 anni, Gianluca Billitteri, è morto la scorsa notte in un incidente…
I migliori danni della nostra vita. Più simile al vecchio film del 1946 - con…
Rischiavano di essere abbattute due caprette selvatiche che da qualche tempo vagavano nel territorio di…
Torna libero, dopo otto mesi di arresti domiciliari, l'ex commissario regionale al dissesto idrogeologico di Messina Maurizio…