I carabinieri lo hanno individuato in una zona rurale del palermitano, nelle campagne tra Montelepre e Giardinello. Era in fuga da mesi
Catturato il latitante Giovanni Vitale Tradito dall’amore: seguita la moglie
È stato catturato dai carabinieri del Comando Provinciale di Palermo Giovanni Vitale, palermitano 47enne, detto Il Panda e latitante da mesi, ritenuto dagli investigatori «braccio armato» vicino al clan di Resuttana. I carabinieri del Comando Provinciale lo hanno ritrovato in una zona rurale del palermitano, tra le campagne di Montelepre e Giardinello. Sembra si nascondesse in un casolare.
L’uomo, a quanto si apprende, sarebbe stato catturato dopo che i militari hanno seguito la moglie. In passato, era stato già arrestato per associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e per tentata estorsione, e nel 2016, si è reso inoltre responsabile di diverse violazioni agli obblighi inerenti alla Sorveglianza Speciale. Dallo scorso ottobre si era reso irreperibile. In seguito, a dicembre, era stato emesso il decreto con cui veniva dichiarato il suo stato di latitanza.
I carabinieri insieme a Giovanni Vitale, hanno arrestato l’operaio Salvatore Billeci, 32 anni, che avrebbe accompagnato la moglie del boss nel covo di Giardinello in cui i carabinieri l’hanno scoperto. I militari sono arrivati al ricercato seguendo la donna. Vitale, non appena ha visto i carabinieri, ha cercato di fuggire ma è stato bloccato perché la zona era circondata da una cinquantina di militari ed era pattugliata dall’alto da un elicottero.