I giovani sono accusati di avere aggredito alcuni coetanei per sottrargli telefoni cellulari e soldi. Si tratta del secondo caso in pochi giorni nei pressi della stazione centrale di Palermo
Arrestati due rapinatori minorenni È allarme criminalità giovanile
Tra criminalità e bullismo, quello dei reati commessi da giovanissimi a palermo pare essere un fenomeno in crescita. A finire in manette sono stati due minori che, avvicinati alcuni coetanei con il pretesto di chiedere loro una sigaretta, li hanno aggredirli e derubati di telefoni cellulari e soldi. Teatro della vicenda, ancora una volta, la stazione centrale, punto di ritrovo per molti ragazzi. Il fermo si concluse con una violenta colluttazione in cui sono state le vittime, che inizialmente erano riuscite a fuggire, ad avere la peggio.
La cattura dei due minori, la cui custodia è stata affidata a una comunità, segue di poche ore un altro episodio che ha visto come protagonista un altro giovane, questa volta poco più che maggiorenne, che aveva strattonato e rapinato una donna in via Roma.