È la disciplina che individua una combinazione di tonalità in grado di valorizzare l'immagine di un soggetto. Scoprire i colori che più donano, è semplice con il Color Test, il quale consiste nell'accostamento al viso di diversi drappi colorati.
Armocromia: dare tonalità al proprio viso
Un tema molto chiacchierato nell’ambito social dalle esperte di moda è quello dell’Armocromia, ovvero armonia tra colori. Il termine è utilizzato per intendere la Color Analysis, cioè la disciplina che si occupa di valorizzare principalmente l’immagine del viso di un soggetto attraverso lo studio dei suoi colori naturali.
Cos’è un colore?
La riposta a questa domanda appare così semplice quanto complessa è la sua definizione: potremmo dire che un colore è una sensazione creata dal cervello a partire da uno stimolo rilevato dalla retina sotto un fascio di luce. Da Newton in poi filosofi e scienziati si accostano all’argomento proponendo diverse teorie sul colore ma è a Johannes Itten, pittore e docente alla Bauhaus, che si deve la scoperta di un concetto determinante per l’Armocromia: nei ritratti i volti sono valorizzati dall’accostamento di determinati colori con il tono di pelle e capelli del soggetto. Itten crea quindi quattro diverse palette di colori sulla base delle quattro stagioni, una per ogni incarnato. È sicuramente con la nascita del cinema a colori che le costumiste di Hollywood intuiscono che le constatazioni di Itten sarebbero state un ottimo riferimento per esaltare il viso delle attrici sul grande schermo e cominciano a utilizzare le quattro palette per la scelta degli abiti delle dive. La nascita vera e propria della Color Analysis, come viene definita nei paesi anglosassoni, avviene negli anni ’70 con la pubblicazione del libro Color me a season di Bernice Kentner seguito molto presto da quello che sarebbe diventato il celebre Color me beautiful di Carol Jackson.
La Color Analysis in Italia viene sicuramente sdoganata da Rossella Migliaccio che nel 2019 pubblica il suo libro Armocromia in cui spiega con parole semplici e riferimenti a moda e cinema questa meravigliosa disciplina. I colori nelle 4 palette fanno riferimento alla natura nelle diverse stagioni: inverno, autunno, primavera ed estate. Ogni palette è divisa in sottogruppi che rendono la scelta dei propri colori ancora più dettagliata sulla base della caratteristica dominante del mix pelle-occhi-capelli della persona. Il colore giusto migliora l’aspetto, cancella i segni di stanchezza, illumina il colorito e mette in risalto il colore degli occhi. Il colore sbagliato evidenzia le discromie, mette in risalto le occhiaie, crea ombre sul viso e indurisce i tratti.
Come scoprire i nostri colori amici?
Attraverso il Color Test ovvero l’accostamento al viso di drappi colorati. Tra i diversi vantaggi dell’Armocromia sicuramente uno shopping più consapevole, meno acquisti d’impulso ma soprattutto il cambiamento più importante è rappresentato dal ruolo centrale della persona rispetto alle tendenze. La moda dovrà quindi adattarsi alle esigenze del singolo, l’unicità delle caratteristiche personali è al primo posto nella scelta di un capo d’abbigliamento, di un accessorio, del make up e anche del colore di capelli. E tutto questo genera un incremento dell’autostima, i colori della nostra palette ci rendono radiose e in armonia, ci aiutano a sentirci più belle tutti i giorni. Il magico potere dell’Armocromia ci libera dalla sensazione di inadeguatezza per insegnarci a rispettare e valorizzare la nostra bellezza naturale.