Nella mattinata di ieri, durante i quotidiani servizi finalizzati al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti nel quartiere San Cristoforo, la Polizia di Stato ha arrestato DE LUCA Salvatore Francesco inteso “Franco rapanella” cl.1968, pregiudicato, in atto sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla P.G. ed obbligo di dimora nel comune di residenza, in […]
Armi nel pozzetto: arrestato Franco Rapanella
Nella mattinata di ieri, durante i quotidiani servizi finalizzati al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti nel quartiere San Cristoforo, la Polizia di Stato ha arrestato DE LUCA Salvatore Francesco inteso “Franco rapanella” cl.1968, pregiudicato, in atto sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla P.G. ed obbligo di dimora nel comune di residenza, in quanto ritenuto responsabile del reato di detenzione illegale di armi comuni da sparo clandestine e relativo munizionamento.
Nel particolare, personale della Squadra Mobile – Sezione “Antidroga” notava, in questa via Parisi, il noto pregiudicato DE LUCA Salvatore Francesco mentre usciva da un garage spingendo una motocicletta di grossa cilindrata. Sottoposto ad un controllo, DE LUCA si mostrava sin da subito particolarmente nervoso, pertanto, con la chiave in suo possesso si accedeva al garage in cui veniva operata una perquisizione domiciliare alla ricerca di armi o sostanze stupefacenti.
All’esito della perquisizione, venivano rinvenute, occultate all’interno di un pozzetto celato da una grata, due pistole con matricola abrasa: una revolver calibro 38 contenente 3 cartucce e una pistola semiautomatica calibro 7.65 con inserito caricatore rifornito di 8 cartucce, entrambe avvolte in un canovaccio.
All’interno del medesimo garage venivano, altresì, rinvenute e poste in sequestro 12 cartucce calibro 32 SW Long, contenute in un involucro in cellophane occultato in un apposito incavo ricavato nel muro.
In seguito al rinvenimento delle suddette armi, DE LUCA Salvatore Francesco, storico esponente del clan mafioso dei Cursoti Milanesi, nel cui ambito è noto come “Franco rapanella”, è stato arrestato in flagranza del reato di detenzione illegale di armi comuni da sparo clandestine e relativo munizionamento ed, espletate le formalità di rito, è stato associato presso il carcere di Catania piazza Lanza.
(Fonte: ufficio stampa Questura di Catania)