L'iniziativa vedrà centinaia di ragazzi a confronto con esperti, e si svolgerà in contemporanea nei palazzi di giustizia di quattro città italiane: Roma, Napoli, Genova e nel capoluogo siciliano
Anm e Miur insieme per la Notte bianca della legalità Il 5 maggio a Palermo oltre 300 studenti dalla Sicilia
Promuovere una cultura dei diritti, educare i più giovani a un ruolo attivo nella vita civile e democratica, trasmettere i valori della giustizia: sono gli obiettivi della Notte bianca della legalità, iniziativa promossa e realizzata dall’Associazione nazionale magistrati e dal ministero dell’Istruzione dell’Università e della ricerca che sabato 5 maggio coinvolgerà oltre 300 studenti siciliani a Palermo. La manifestazione si svolgerà in contemporanea nei palazzi di giustizia di quattro città italiane: Roma, Napoli, Genova e Palermo, a partire dalle 14.30.
Immigrazione, criminalità organizzata, cyberbullismo, sport e legalità, diritto all’informazione e tutela della privacy, saranno alcuni dei temi al centro di numerosi laboratori e iniziative che interesseranno studenti ed esperti. La notte bianca della legalità sarà un modo nuovo e diverso di aprire il palazzo di giustizia ai cittadini del futuro, interpellando operatori che ogni giorno si confrontano con i temi dell’etica e della giustizia, facendo riflettere ciascuno di noi su diritti e doveri.
Nel corso della giornata, infatti, i ragazzi avranno modo di verificare l’impatto concreto delle norme della Costituzione sulla vita di ogni giorno, si interrogheranno sui ruoli delle parti nel processo penale e sulle modalità di acquisizione e valutazione delle prove, ma faranno anche simulazioni e si confronteranno con autori, registi ed esperti che lavorano sulla trasposizione cinematografica del crimine e dei fatti di cronaca.