L'amministratore giudiziario della Tecnis, Ruperto, Comune, Rfi e rappresentanti degli operai sono stati convocati dalla prefetta De Miro per fare il punto sulla situazione e trovare una soluzione alla crisi dei cantieri palermitani
Anello ferroviario, tavolo tecnico in prefettura Sindacati: «Incontro potrebbe essere decisivo»
«Ruperto, il Comune, Rfi, i sindacati, finalmente tutti intorno a un tavolo». I rappresentanti dei lavoratori Tecnis hanno ottenuto la tanto attesa riunione con la prefetta di Palermo per ricevere chiarezza sul loro futuro, si terrà martedì pomeriggio negli uffici di via Cavour. Il destino dei cantieri per la realizzazione dell’anello ferroviario di Palermo continua a essere appeso a un filo. «I lavori procedono molto a rilento – spiega Paolo D’Anca, Filca Cisl Palermo-Trapani – Gli operai non vengono pagati e i fornitori sono restii a consegnare il materiale. I pochi che lo fanno agiscono a titolo di cortesia».
Nonostante l’arrivo delle trivelle nel cantiere di via Emerico Amari, dunque, la situazione dei lavori è ancora tutt’altro che chiara. «Gli operai mantengono la posizione in cantiere – continua il sindacalista – ma possono fare ben poco. La loro presenza sul campo serve più che altro a salvaguardare le concessioni. Siamo convinti che questo incontro sarà comunque risolutivo. Da questo capiremo se e come andare avanti o se fermarci».