All’Ars è stato approvato l’esercizio provvisorio Dopo essere slittato due volte, passa con 34 voti 

È stato approvato l’esercizio provvisorio dall’Assemblea regionale siciliana con 34 voti favorevoli. Dopo essere slittato due volte, prima di pranzo a conclusione di un’ora e mezza di acceso dibattito, era stato approvato il primo articolo del disegno di legge di autorizzazione dell’esercizio provvisorio. Il presidente dell’Ars Gianfranco Miccichè aveva poi sospeso i lavori per consentire al governo di verificare quali voci eliminare dal testo base per scongiurare che in aula si riaccendesse il clima di scontro.

Trovato l’accordo sull’articolo 2 (deroghe alle limitazione per dodicesimi), l’Ars ha ripreso la seduta approvando tutti gli articoli del disegno di legge dell’esercizio provvisorio. L’articolo 2 è stato approvato con un emendamento del Partito democratico che ha soppresso la deroga per le spese non obbligatorie e che riguardano i capitoli del il turismo, delle attività culturali e della promozione dei prodotti siciliani. In sostanza, si potrà spendere un dodicesimo del budget mentre il resto si sbloccherà con l’approvazione del bilancio 2022. Poi è arrivato il voto finale


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