Si è normalizzata la situazione nei 15 Comuni del Trapanese e nei tre dell’Agrigentino che da qualche giorno erano interessati da un’allerta salmonella. Le tracce del batterio della salmonella erano state trovate nell’acqua della diga Garcia, in uscita dal potabilizzatore di Sambuca di Sicilia, in provincia di Agrigento. Le analisi di Siciliacque sui campioni d’acqua prelevati in uscita […]
È rientrata l’allerta salmonella nel Trapanese e nell’Agrigentino
Si è normalizzata la situazione nei 15 Comuni del Trapanese e nei tre dell’Agrigentino che da qualche giorno erano interessati da un’allerta salmonella. Le tracce del batterio della salmonella erano state trovate nell’acqua della diga Garcia, in uscita dal potabilizzatore di Sambuca di Sicilia, in provincia di Agrigento. Le analisi di Siciliacque sui campioni d’acqua prelevati in uscita dal potabilizzatore di Sambuca di Sicilia hanno dato esito negativo. Lo rende noto la stessa Siciliacque, che è la società che in Sicilia gestisce il servizio di captazione, accumulo, potabilizzazione e adduzione di acqua potabile. Rilevata la presenza dei batteri di salmonella, la società aveva potenziato il trattamento di disinfezione dell’acqua.
«Acquisiti i risultati delle analisi – dice la società in una nota – Siciliacque ha informato le Aziende sanitarie provinciali (Asp), la prefettura di Trapani, quella di Agrigento, nonché i Comuni interessati, per i conseguenti provvedimenti». I 15 Comuni del Trapanese che sono stati interessati dall’allerta salmonella sono: Alcamo, Buseto Palizzolo, Calatafimi-Segesta, Custonaci, Erice, Gibellina, Paceco, Partanna, Poggioreale, Salaparuta, Salemi, Santa Ninfa, alcune zone di Trapani, Valderice, Vita; i tre dell’Agrigentino, invece, sono Santa Margherita di Belice, Montevago e alcune contrade di Sambuca di Sicilia.