Ambiente, Nettezza urbana, Polizia municipale e decentramento sono le deleghe di cui dovrà occuparsi il nuovo componente della giunta del sindaco di Catania che, intanto, comincia già a pensare a provare a tornare «all'unità della coalizione»
Al neoassessore Barresi va la delega ai Rifiuti Pogliese: «Il dialogo con la Lega si può ricucire»
Alla presenza del sindaco Salvo Pogliese e della segretaria generale del Comune di Catania Rossana Manno, il neoassessore Andrea Barresi questa mattina ha firmato il giuramento. Dopo la revoca dall’incarico ad Alessandro Porto e le dimissioni di Fabio Cantarella, una nota del Comune sottolinea che «gli assessori attualmente in carica sono così nove, a fronte dei dieci posti disponibili». E chissà se e per quanto quella sedia resterà vacante.
Il primo cittadino, intanto, ha assegnato a Barresi le deleghe dell’Ambiente, della Nettezza urbana, della Polizia municipale e del Decentramento. «L’amministrazione comunale – ha detto il sindaco – non si è mai fermata un attimo. Anche grazie all’intervento dell’assessore regionale Daniela Baglieri, siamo riusciti a fare riaprire la discarica di Lentini impedendo che si creasse una nuova emergenza. Ho attribuito a Barresi le deleghe per il delicato settore ambientale e per sostenere la raccolta differenziata, che a San Giovanni Galermo e San Giorgio sta dando risultati incoraggianti; un dato che è anche frutto dell’impegno senza risparmio di energie di Fabio Cantarella, a cui rinnovo i miei sentimenti di stima e affetto».
Il sindaco ci tiene a sottolineare poi che «l’amministrazione non è affatto condizionata dalle turbolenze politiche delle ultime ore e proseguirà nell’azione di risanamento e rilancio del Comune e della città, fronteggiando le tante emergenze e progettando la Catania del futuro. E se questo possiamo farlo, non mi stancherò mai di ripeterlo, va riconosciuto merito soprattutto dell’azione della Lega, a Matteo Salvini e Stefano Candiani, che nel 2019 dal ministero dell’Interno hanno salvato la nostra città dall’indebitamento, facendoci ripartire senza che nessun padre di famiglia perdesse il posto di lavoro. Si rassegnino, dunque, quanti pensano di condizionare le scelte del sindaco, con falsità o fantasiose ricostruzioni, utili solo a qualificare chi le esterna. Chi mi conosce, sa bene che la lealtà e lo stile sono un bagaglio irrinunciabile della mia condotta umana e politica. E per questo – ha concluso Pogliese – nutro piena fiducia, che con quanti lavorano per una vera unità della coalizione si ricucirà un dialogo nell’interesse della città di Catania, che ancora oggi paga i danni della precedente gestione del centrosinistra».