L'avvocato Jimmy D'Azzò è sicuro della possibilità di spiegare i motivi per cui l'ex calciatore che ha militato anche in Palermo e Acireale abbia accumulato pendenze nella gestione di un panificio. «Restano solo quelle con l'erario»
Ai domiciliari per bancarotta l’ex calciatore Vasari Legale: «Vittima della crisi, ripianerà tutti i debiti»
Bancarotta fraudolenta. Questa l’accusa rivolta dalla procura di Palermo a Gaetano Vasari. L’ex calciatore di serie A e B è finito ai domiciliari, su disposizione del gip del tribunale. Il provvedimento è stato eseguito dai carabinieri.
Vasari, dopo la carriera sportiva, si è occupato di gestire insieme alla famiglia un panificio in via Alcide De Gasperi. Al centro dell’indagine, in cui sono coinvolti anche il fratello e le figlie, è finita la società Pane, pizza e… srl. «Solo il frutto della crisi economica – ha dichiarato Jimmy D’Azzò, l’avvocato dell’ex calciatore, tra gli altri, di Palermo e Acireale – Vasari ha ripianato tutti i debiti con i fornitori, ha solo debiti con il fisco e anche questi verranno ripianati. Il mio assistito ha consegnato tutti gli strumenti di lavoro al curatore fallimentare».
Per il legale, l’ex calciatore avrebbe soltanto «cercato di salvare la società nella quale lavoravano tutti i familiari».