Un autista di un autobus dell’Amts è stato aggredito questa mattina in corso Sicilia a Catania mentre stava svolgendo servizio sulla linea 935. «Un atto ignobile e inaccettabile», commenta il segretario regionale della Faisa Cisal Romualdo Moschella che chiede «la massima tutela per autisti e controllori da parte delle autorità competenti». Stando a quanto è stato […]
Catania, aggredito autista di un bus Amts. «Ennesimo grave episodio: serve più tutela»
Un autista di un autobus dell’Amts è stato aggredito questa mattina in corso Sicilia a Catania mentre stava svolgendo servizio sulla linea 935. «Un atto ignobile e inaccettabile», commenta il segretario regionale della Faisa Cisal Romualdo Moschella che chiede «la massima tutela per autisti e controllori da parte delle autorità competenti». Stando a quanto è stato ricostruito finora, l’autista è stato aggredito da un uomo di cui ancora non si conoscono le generalità. A bloccarlo è stato l’intervento di alcuni passeggeri dell’autobus. In un secondo momento, sono intervenute diverse pattuglie della polizia. L’aggressore si è rivolto anche contro gli agenti che lo hanno bloccato e fermato utilizzando il taser in dotazione. La scena è stata immortalata in un video pubblicato e poi rimosso su Tik Tok. L’autista è stato portato in ospedale dove le ferite riportate sono state giudicate non gravi dai sanitari che lo hanno preso in carico. Secondo quanto riferito a MeridioNews a essere aggredito è stato anche un agente della polizia municipale.
«Il fatto che le ferite siano state fortunatamente lievi – dice Moschella – non diminuisce la gravità dell’episodio. Bisogna fare di tutto per garantire l’incolumità dei lavoratori dell’azienda che, purtroppo, sono spesso vittime di aggressioni in una città dove – conclude il segretario regionale della Faisa Cisal – la tensione sociale cresce alle stelle e può essere arginata solo dall’impegno collettivo di tutte le sue forze sane: amministrative, sindacali, imprenditoriali e professionali».