Una violenta colluttazione, durante la quale ha riportato ferite alla testa e in altre parti del corpo. Ma nonostante le resistenze dei suoi aggressori, è riuscito a strappare a uno di loro il passamontagna e a vederlo in volto. Così un agente della squadra mobile di Catania è riuscito a far arrestare gli autori di una rapina compiuta in un negozio della zona commerciale di Misterbianco. In manette sono finiti Giuseppe Aurora, 27 anni, e Salvatore Cosenza, 22 anni. I due hanno confessato. 

Il colpo è avvenuto venerdì scorso intorno alle 20. Una Mercedes classe C con a bordo tre uomini si è fermata nel parcheggio della struttura. Due passeggeri, con il volto nascosto da un passamontagna e da una maschera di carnevale, sono scesi dall’auto e sono entrati nel negozio. Uno di loro armato di pistola ha minacciato i dipendenti, facendosi consegnare circa 500 euro. I due si sono scontrati contro il poliziotto, libero dal servizio e senza arma d’ordinanza, che si trovava nello stesso parcheggio assieme alla moglie e ai figli. L’agente ha cercato di bloccare l’uomo armato, alto circa due metri, ed è riuscito a togliergli il passamontagna. Nella colluttazione il poliziotto è rimasto ferito; nonostante questo, ha cercato di ostacolare ulteriormente la fuga dei tre rapinatori aggrappandosi allo sportello dell’auto. Per lui successivamente è stato disposto il ricovero in ospedale. 

Dai filmati dell’impianto di videosorveglianza è stato possibile risalire alla targa della macchina, trovata l’indomani a Librino, in viale Bummacaro. Il suo utilizzatore, Giuseppe Aurora, già noto per reati simili, è stato riconosciuto dall’agente. Identificati anche gli altri due componenti della banda; Cosenza è stato arrestato nel quartiere Monte Po. Ai due non è rimasto altro che confessare. Le forze dell’ordine sono alla ricerca del terzo uomo.