Volevano convincere un 35enne a pagare una somma di denaro alla donna, 28 anni, per il mantenimento suo e del figlio ancora piccolo. E hanno scelto di farlo con tre bottiglie piene di benzine contro la sua abitazione. Per questo la donna e il nuovo marito, un 24enne, sono stati denunciati
Adrano, marito e moglie contro l’ex di lei Tre molotov sul portone per farlo pagare
Lei, lui, il nuovo marito di lei e tre molotov. Sono i protagonisti della storia accaduta ieri poco dopo la mezzanotte in un strada del centro storico di Adrano. Da quanto ricostruito dai carabinieri del comando stazione adranita, insieme ai colleghi della compagna di Paternò, la 28enne non avrebbe ricevuto dal suo ex convivente, 35 anni, i soldi necessari al mantenimento suo e del figlio ancora piccolo. Per questo la donna, forse stanca di attendere, avrebbe dato mandato al suo attuale marito, un 24enne, di convincere il suo ex. Il metodo di persuasione scelto dall’uomo comprendeva però tre molotov, scagliate contro il portone d’ingresso dell’abitazione dell’ex convivente della donna. Un gesto che ha spinto quest’ultimo a denunciare tutto ai carabinieri. I quali hanno denunciato a piede libero per minaccia e danneggiamento aggravati i due coniugi.
Ricostruendo i fatti, il nuovo marito avrebbe lanciato contro il portone d’ingresso di una palazzina a quattro piani, dove risiede l’ex convivente della moglie tre bottiglie ricolme di benzina. Fortunatamente l’impatto delle tre bottiglie contro il portone non ha provocato l’innesco, ma la vistose chiazze di benzina davanti all’edificio potevano comunque costituire un pericolo per la pubblica incolumità. La vittima ha così allertato i carabinieri. Dalle indagini sarebbe emerso che la ex compagna del 35enne aveva chiesto in un recente passato del denaro come indennizzo della loro relazione. Ma il continuo rifiuto dell’uomo avrebbe provocato le ire della donna e la decisione della nuova coppia di convincerlo.